Snc, sconfitta che sa di rinuncia ai playoff
di MARCO GRANDE
Arriva la prima sconfitta nel girone di ritorno per la Snc Enel Civitavecchia di coach Marco Pagliarini, costretto ad assistere al match in tribuna a causa della squalifica rimediata nello scorso turno. Nella vasca lombarda del Como, i civitavecchiesi cedono le armi per 10-5, un passivo che lascia spazio a poche interpretazioni. Questo risultato, a dieci partite dal termine della regular season, sembra di fatto estromettere la compagine rossoceleste da qualsiasi discorso valido per i playoff, soprattutto in caso di vittoria del President Bologna contro il Crocera Stadium.
Partono subito forti i padroni di casa, i quali impiegano meno di quattro minuti per affondare il primo colpo, grazie alla marcatura di Pellegatta, Bulgheroni e Toth per il 3-0 a fine primo quarto.
La frazione di gioco vede il team di viale Lazio approcciare in modo leggermente diverso rispetto al periodo iniziale di gioco, come testimoniato dalla realizzazione in avvio di Checchini. Si tratterà solo di un’illusione, in quanto il poker messo a segno da Pagani, Busilacchi, Toth e Gennari contribuisce a rendere pesante come un macigno il punteggio per gli uomini di patron D’Ottavio, che dopo due quarti sono sotto per 7-1. Gli ultimi sedici minuti serviranno soltanto a non far sprofondare ulteriormente nel baratro il gruppo civitavecchiese, che registra un 2-1 in proprio sfavore nella terza frazione di gioco. Nell’ultimo tempo sono Lepore e Pellegatta ad ampliare ulteriormente il risultato di un match mai compromesso: le marcature finali degli ospiti con Taradei e Checchini, infine, chiudono il sipario sulla negativa trasferta comasca, caratterizzata anche dall’assenza della guida tecnica di Pagliarini.
Una delle note positive in questa grigia giornata dei laziali, comunque, può essere riscontrata nella figura del classe ‘97 Leonardo Checchini. Proprio il difensore civitavecchiese ne ha approfittato per parlare della sfida disputata negativamente dai suoi: «Abbiamo giocato male – afferma – e ci siamo adattati al loro tipo di pallanuoto, quando invece avremmo dovuto imporre noi il gioco. Ora come immediato obiettivo dobbiamo solamente pensare ad allenarci duramente in settimana sia a livello fisico che mentalmente in quanto sabato prossimo avremo un impegno difficile come quello odierno»
Un periodo negativo, dunqque, che i tifosi e i vertici della dirigenza si augurano che finisca con un successo pronto a dare gioia ad un collettivo che comunque allo stato attuale rimane perfettamente in linea con le aspettative.