Il gruppo ‘‘Cento Passi’’ invita a ‘‘contrastare la deriva a destra’’
ALLUMIERE – «Dove sta l’importanza delle elezioni del 26 maggio?»: questo l’interrogativo posto dal gruppo di Rifondazione Comunista ‘’Cento Passi’’ di Allumiere. «Purtroppo alle porte del 2020, dopo più di 70 anni dalla Liberazione, il nostro Paese sta attraversando una deriva di nostalgici di destra. In questi giorni vediamo panini calpestati, ragazzi intimoriti tener testa a quarantenni con la testa rasata, fake news condivise e diffuse dal ministro degli Interni, l’avanzare imperterrito del populismo, insomma il fascismo è alle porte. L’idea che il nipote del dittatore che ci ha portato ad una guerra insana, venduto alla mercè dei nazisti e, infine, cercato di abbandonare quella che era la sua cara patria, sia stato candidato al Parlamento Europeo ci fa rabbrividire. Immaginate che assurdità: i partigiani che hanno combattuto per la nostra libertà ora devono vedere quel cognome in Europa, come un normale cittadino. Il nostro compito è quello di contrastare questa deriva di destra, con programmi attendibili e non con promesse elettorali che mai verranno mantenute (vedesi l’Italia che ora si ritrova con leggi assurde, flat tax e rimozione del Bonus baby). Il nostro impegno in Europa si è sentito e non a caso: invece che urlare fesserie dietro un microfono, il nostro vicepresidente della Sinistra Europea Paolo Ferrero ha imbastito tavoli in tutta Europa cercando una forte alleanza con tutte le sinistre del vecchio continente. Ci auguriamo che il 26 maggio si faccia la scelta giusta e che si ritorni ai valori di equità e trasparenza con la nostra lista».