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Spiagge, la macchina dei controlli funziona

Spiagge,  la macchina dei controlli funziona

I bagnanti che hanno trascorso il Primo Maggio sugli arenili pubblici hanno lasciato tutto pulito. A vigilare i volontari di FareAmbiente e Nogra che hanno perlustrato tutta la costa

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LADISPOLI – I “rimproveri” e la “minaccia” (se così può essere chiamata) alla fine hanno funzionato. Il Primo Maggio è trascorso ma per fortuna senza danni. Spiagge pulite e rifiuti posizionati all’interno degli appositi cestini. Merito anche i controlli effettuati durante la giornata dai volontari di FareAmbiente e del Nogra che hanno pattugliato la costa da Torre Flavia a Palo. «Abbiamo trascorso a Ladispoli un Primo Maggio all’insegna del rispetto dell’ambiente e della città. L’amministrazione comunale – ha detto il vicesindaco e assessore al Demanio marittimo Pierpaolo Perretta – ringrazia coloro che, venendoci a trovare, hanno voluto rispettare le nostre spiagge e con esse la nostra città, mantenendole pulite come le avevano trovate». E il vicesindaco ha voluto ringraziare anche i volontari «che hanno effettuato uan attività volontaristica di supporto alla Polizia locale, pattugliando le spiagge del lungomare di Palo, tutte quelle del centro, fino al ponte di legno, nonché l’Oasi protetta di Torre Flavia, il lungomare Marco Polo e il bosco di Palo laziale. Gli agenti di FareAmbiente e Nogra – ha proseguito Perretta – hanno invitato tutti a mantenere e lasciare l’arenile pulito e la collaborazione della cittadinanza e dei turisti in generale è stata piena e condivisa. Anche gli amici a quattro zampe erano rigorosamente portati a guinzaglio. Un primo maggio, quindi, festoso ma senza dimenticare la buona educazione ed il senso civico e di questo non possiamo che essere pienamente soddisfatti. E’ nostra intenzione confermare questa attività di supporto e controllo per tutta la stagione estiva anche con l’introduzione di controlli più specifici nel settore del demanio marittimo affinchè divenga sempre più naturale rispettare il nostro mare e le nostre spiagge».


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