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Il calcio professionistico di Perugia abbraccia Csl e Dlf

Il calcio professionistico di Perugia abbraccia Csl e Dlf

VERDECALCIO. Nel capoluogo umbro sui campi in erba sintetica del Renato Curi i due club civitavecchiesi stanno svolgendo numerosi stage. Il responsabile della Scuola Calcio e dell’agonistica rossoblu Marco La Camera: «Grazie alla mia fattiva collaborazione un’opportunità d’oro per molti ragazzi»

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di MATTEO CECCACCI

Due realtà molto vicine che condividono una sola passione: il calcio.
I rossoblu della Csl Soccer e i biancoverdi del Dlf Civitavecchia negli ultimi mesi hanno avuto la grande occasione di calcare campi prestigiosi, conoscere realtà di serie A e B, visitare strutture storiche ma soprattutto confrontarsi con coetanei che militano nel professionismo e vantano un pizzico di esperienza in più.
Tutto questo finora è stato possibile grazie al responsabile della Scuola Calcio e dell’agonistica della Csl Soccer Marco La Camera, da anni stretto collaboratore con i colossi del Perugia Massimiliano Santopadre, Mauro Lucarini e Giovanni Guerri rispettivamente presidente, direttore generale e direttore sportivo del settore giovanile. Un rapporto duraturo che La Camera ha sempre coltivato e portato avanti, dando ogni anno a centinaia di giocatori, sia della Scuola Calcio che dell’agonistica, l’opportunità di provare esperienze calcistiche di  caratura nazionale.
Quest’anno il tutto ha preso inizio il 6 e 7 aprile, quando La Camera ha portato a Perugia tutti i giocatori delle squadre rossoblu classe 2006, 2007 e 2008 dove sabato hanno visto la partita di serie B Perugia-Benevento e visitato il museo del club mentre domenica sul sintetico del Renato Curi hanno disputato una serie di amichevoli contro i pari età.
La soddisfazione più bella però è arrivata il giorno successivo, lunedì 8 aprile, quando sempre La Camera con il suo pullmino direzione Vetralla ha portato per ogni categoria del 2004, 2005 e 2006 tre suoi giocatori oltre a quattro piccoli talenti del Dlf, tra cui il classe 2006 Simone Serpente che si è messo in mostra sfornando una super prestazione che è molto piaciuta agli osservatori biancorossi, tanto da decidere di riconvocarlo per una seconda seduta di allenamento che si è svolta mercoledì 15 maggio a Perugia. Una chiamata che ha reso felice sia Marco La Camera che i dirigenti del Dlf Civitavecchia, orgogliosi del piccolo talento che ancora oggi potrebbe ricevere una terza chiamata per svolgere l’ennesimo stage.
L’ultima visita nel capoluogo umbro c’è stata martedì scorso, dove erano presenti due classi 2006 Germano Di Nicolantonio e Malakham Kasinpong e Daniele Piermarini del 2007 che hanno giocato diverse partite dinanzi ad alcuni osservatori.
Tutte date queste che rappresentano un momento di svago per tutti i piccoli calciatori che una volta fuori città possono vantare giornate intense di vero calcio, quello che conta a livello professionistico e nazionale.
«Ogni volta – spiega il responsabile della Scuola Calcio e dell’agonistica della Csl Soccer Marco La Camera – che vedo i giocatori correre sul manto erboso del Renato Curi mi si riempie il cuore. Sono orgoglioso che da anni, tramite la mia fattiva collaborazione con i vertici del Perugia che va avanti da molto tempo, riesco a portare tanti ragazzi fuori Regione facendogli provare nuove ed importanti esperienze. Conoscere una realtà che attualmente milita in un palcoscenico di nome serie B non è cosa da poco e confrontarsi con altri ragazzi della loro stessa età è a dir poco straordinario, perché chi gioca nel professionismo, inutile negarlo, ha un modo di giocare tutto diverso dal nostro e l’approccio mentale cambia molto. Quello che conta in questi stage  comunque è il divertimento e tutti i ragazzi sono consapevoli di questo. Le sedute di allenamento infatti si svolgono sempre sull’onda dell’entusiasmo e  questa è la vittoria più bella».


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