M5S: presa di mira la sede
CIVITAVECCHIA – “Poche ore fa abbiamo trovato il cancello della sede del Movimento 5 Stelle di Civitavecchia imbrattato di escrementi e scritte con insulti pesanti nei confronti del sindaco Cozzolino e della sua famiglia”.
A darne notizia è proprio il gruppo del M5S cittadino che commenta con amarezza: “Per 5 anni abbiamo messo in atto una politica pulita ed onesta ed il fatto che a pochi giorni dalle elezioni accadano fatti così spiacevoli è veramente un pessimo segnale per la nostra città e per la politica tutta. I cittadini hanno preso la loro decisione alle urne – continuano – l’abbiamo accettato con onore e a testa alta, ma non ci abbasseremo mai a tollerare gesti simili che nulla hanno a che vedere con competizioni politiche, ma vanno perseguiti e condannati. Ci auguriamo – concludono i pentastellati – che tutta la politica ed in particolare il nuovo sindaco e la sua maggioranza prendano con forza le distanze da tali comportamenti beceri che non hanno nulla di politico né tantomeno sono degni del genere umano”.
Praticamente immediata la solidarietà del nuovo sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco che ha commentato: “Ho appreso di atti vandalici alla sede cittadina del m5s. Alle persone del movimento, al sindaco Cozzolino e alle persone coinvolte nell’episodio va tutta la mia solidarietà. Si tratta – ha tuonato – di atti deplorevoli e che non possono che essere condannati con forza, senza se e senza ma”.
Anche la vice coordinatrice di Forza Italia Emanuela Mari è intervenuta sulla vicenda: “Come donna e come esponente politico mi sento di dare la massima solidarietà ad Antonio Cozzolino e a sua moglie. Questi gesti rappresentano il peggio che lo scontro politico possa partorire. Lo scontro elettorale e politico deve rimanere nell’ambito della legalità e della sfera pubblica”.
Anche il leader della Svolta Massimiliano Grasso ha commentato: «In consiglio comunale mi sono scontrato per cinque lunghi anni con Antonio Cozzolino, al quale non ho risparmiato critiche anche feroci per il suo operato. E anche lui e il M5S non sono mai stati teneri nei miei confronti. Ma questo – ha sottolineato – è lo scontro politico e in ogni caso non si è mai arrivati, da nessuna parte, all’insulto. Oggi leggo quanto ha scritto qualche idiota sul cancello della sede del M5S contro l’ex sindaco e la sua famiglia. Insulti inqualificabili, che la dicono lunga su quanto altrettanto inqualificabile possa essere l’autore del gesto. Ad Antonio Cozzolino – ha concluso – e alla sua famiglia va tutta la mia solidarietà per quanto accaduto, auspicando che cose del genere non si ripetano mai più, per nessuno».