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Civitavecchia, arrivano i primi saluti

Civitavecchia, arrivano i primi saluti

CALCIO, ECCELLENZA. A Largo Martiri di Via Fani giungono soltanto notizie di addio, l’argomento calciomercato sembra essere un tabù. A salutare patron Presutti due pedine preziose: Fabrizio Boriello e Ludovico Le Rose. L’ex capitano nerazzurro lascia per motivi di lavoro: «Le quattro sedute di allenamento a settimana sono un impegno che non riesco a portare avanti. Mi piacerebbe allenare». Il classe ‘96 invece approda in serie D con la neo promossa Pro Calcio Tor Sapienza

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di MATTEO CECCACCI

Finora solo conferme. Al momento giungono soltanto queste notizie dalla segreteria del Civitavecchia Calcio 1920 del presidente Patrizio Presutti.
E di calciomercato? Se qualcuno sa qualcosa si faccia avanti.
Il nuovo club, nato lunedì 3 giugno grazie alla fusione con la Cpc2005 che ha messo in gioco la propria matricola pulita, permettendo a quella nerazzurra piena di debiti di farsi da parte, ieri si è visto sfuggire due importanti giocatori: Fabrizio Boriello e Ludovico Le Rose. Le due pedine, rispettivamente ex Vecchia e Cpc, hanno deciso di lasciare l’impianto Vittorio Tamagnini e salutare mister paolo Caputo. Due addii che a dire la verità fanno molto male.
Per la società Le Rose era un giovane promettente, quel regista che davanti alla difesa faceva la differenza e questo mister Caputo con il direttore sportivo Fabietti l’hanno sempre saputo, perché quando giocava titolare o entrava a metà ripresa il suo lo faceva sempre, dando il massimo in ogni situazione. Il talentuoso centrocampista però, non ha assolutamente resistito alla chiamata del club capitolino Pro Calcio Tor Sapienza, neo promossa in serie D dopo aver militato nel girone B di Eccellenza. Mister Anselmi lo voleva a tutti i costi e patron Armeni gliel’ha portato subito, tanto che Le Rose ieri pomeriggio era già al centro sportivo di via Felice De Andreis.
Il trentasettenne Boriello, invece, capitano dei nerazzurri nella passata stagione ha dovuto lasciare per motivi lavorativi. «I quattro allenamenti a settimana – spiega Boriello – sono un impegno che non riesco a portare avanti purtroppo. Mi piacerebbe giocare ancora, sono sincero, ma devo dire che sto frequentando il corso per diventare allenatore; mi piacerebbe anche allenare».
Situazione attuale: due addii e sedici conferme tra senior e under. Operazioni di mercato? Bocche cucite. Se ne parlerà dal 30 giugno in poi. Certezze? L’acquisto di Emiliano Leone.
Altri possibili addii? Potrebbero arrivare nei prossimi giorni.


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