Primo Vbac all'ospedale San Paolo
CIVITAVECCHIA – Primo Vbac – acronimo inglese che sta per ‘‘parto naturale dopo un cesareo’’ – all’ospedale San Paolo di Civitavecchia. È stata una notte di gran lavoro, quella tra venerdì e sabato, per il personale del reparto di ostetricia e ginecologia, impegnato in questo evento. Dalle due del mattino e fino all’ora di pranzo; questo il tempo necessario per il travaglio e per il parto vero e proprio. «È stato impegnativo, ma mi fa davvero piacere poter condividere questa notizia – ha spiegato il primario del reparto di Ostetricia – Ginecologia Alessandro Lena, al termine della mattinata, esausto ma soddisfatto – sono stati tutti bravissimi e motivati: la mamma, il padre, le ostriche, i medici, i pediatri, gli anestesisti.
La sala era pronta e tutti allertati, come sul ponte di comando di una nave.
Abbiamo agito in sicurezza e serenità». Perchè, in realtà, il parto naturale dopo un cesareo è un tentativo, una possibilità che si offre alla donna. Ma non è detto che riesca. Ecco perché lo staff deve essere pronto e preparato ad intervenire con un nuovo taglio cesareo in caso di complicazioni.