Pubblicato il

Navettamento crocieristico: il Pincio vuole vederci chiaro

Navettamento crocieristico: il Pincio vuole vederci chiaro

Tedesco, Grasso e Perello raccolgono la denuncia dei lavoratori ex Royal Bus che oggi svolgono il servizio per conto della ditta Caperna. La nuova amministrazione decisa ad aprire un confronto ad ampio raggio su vertenze portuali e rapporto con Rct e Adsp  

Condividi

CIVITAVECCHIA – Un nuovo rapporto con il porto. È quello che vuole creare l’amministrazione comunale appena insediata convinta della necessità di aprire un confronto ad ampio raggio su tutte le tematiche aperte, studiando le modalità attraverso le quali coinvolgere gli stakeholder portuali, ed in primis i grandi armatori, nella vita della città-porto. 

E si parte dalle iniziative concrete, come l’incontro voluto dal sindaco Tedesco, dal vicesindaco Massimiliano Grasso e dal consigliere Daniele Perello, organizzato per la prossima settimana con i lavoratori ex Royal Bus che si occupano del navettamento crocieristico con la ditta Caperna.  Sono stati loro, mercoledì scorso, ad inviare una lettera all’Autorità di Sistema Portuale, alla Capitaneria di Porto e alla Rct chiedendo una convocazione e denunciando una situazione al limite, con crediti che vanterebbero e modalità critiche con cui svolgono le mansioni in porto.

Secondo i 16 autisti la Caperna, che ha avuto in affidamento il servizio, la società da più di un anno non rispetterebbe le basilari norme del contratto collettivo nazionale di lavoro, “non applicando il tipo di contratto adeguato al servizio svolto e comunque – si legge – interpretando quello attuale in modo anomalo, con la retribuzione che non corrisponde all’effettivo lavoro svolto: di 12 ore lavorate ne vengono riconosciute solo una parte e le altre pagate al 40%. Non verificabili, queste cose, perché la busta paga è compilata in forma standard, su giornate di 6,70 ore con riposi infrasettimanali regolari. Non viene comunicata la programmazione di lavoro settimanale, rendendo difficile la vita privata. Inoltre l’area di carico e scarico a largo della Pace non è sicura, con spazi inadeguati alle esigenze dei bus e i mezzi usati per il servizio sono obsoleti e malfunzionanti, con frequenti rotture, e molti sprovvisti anche di aria condizionata”. L’amministrazione comunale è decisa ad approfondire quanto denunciato, affrontando la vicenda e convocando quindi una riunione con i dipendenti del servizio della ditta Caperna affidato da Port Mobility, per acquisire ulteriori informazioni sul tema. “Proprio sulle vertenze portuali – hanno spiegato Tedesco, Grasso e Perello – sui rapporti con Rct e con l’Autorità di sistema portuale questa amministrazione intende aprire un confronto ad ampio raggio”.


Condividi

ULTIME NEWS