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Cgil e Spi lanciano la campagna ''Evitiamo le liste d’attesa''

Cgil e Spi lanciano la campagna ''Evitiamo le liste d’attesa''

I sindacati si attivano contro i disagi e le lungaggini che colpiscono i cittadini del Lazio

CIVITAVECCHIA – Cgil e Spi lanciano la campagna ‘‘Evitiamo le liste d’attesa’’. I sindacati si attivano contro i disagi e le lungaggici che colpiscono i cittadini della Regione Lazio. «Nonostante l’accordo sottoscritto nel 2017 prevedesse impegni precisi per il governo delle liste d’attesa – spiegano da Cgl e Spi – attraverso la completa trasparenza delle agende relative alle visite specialistiche e diagnostiche e la costituzione delle agende per i ricoveri ospedalieri, a due anni di distanza poco è stato fatto. Il Cup e il Recup continuano a gestire una parte minima delle agende disponibili, mentre le aziende ospedaliere continuano a gestirle direttamente con modalità non efficienti, che sembra creino canali preferenziali ai soggetti che provengono dalle visite “intra moenia». Dai sindacati proseguono sottolineando come così i cittadini con prescrizioni urgenti «si sentono proporre appuntamenti a distanza di mesi, contribuendo ad alimentare una profonda rabbia sociale. La Regione si era impegnata a cambiare passo, mentre continua a cullarsi su dati statistici che disegnano una realtà della sanità del Lazio molto diversa da quella che invece conoscono i cittadini. Tutto ciò è insopportabile». Per questi motivi la Cgil e lo Spi, sfruttando una norma di legge del 1998 varata per dare certezze ai cittadini, lanciano la campagna ‘‘Evitiamo le liste d’attesa’’. «La norma prevede, infatti, che laddove il sistema sanitario non sia in grado di dare gli appuntamenti nei tempi previsti, apra al cittadino la possibilità di effettuare la stessa prestazione in ‘‘intra moenia’’ pagando il solo ticket. Da oggi – concludono Spi e Cgil – ogni cittadino potrà far valere i suoi diritti chiedendo al servizio sanitario regionale di pagare in sua vece per il ritardi conseguenti al mancato governo delle liste d’attesa».

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