Eolico, M5S: ''I siti non esistono''
CIVITAVECCHIA – «Incredibile la bravura della consigliera Fabiana Attig nel rigirare le frittate». Lo dichiara il gruppo consiliare del Movimento cinque stelle formato da Daniela Lucernoni, Enzo D’Antò ed Elena D’Ambrosio che rispondono all’intervento del capogruppo della Svolta dei giorni scorsi, in particolare in merito al passaggio di Attig sulla rinuncia da parte dell’amministrazione grillina ai 300 milioni di investimento dell’Enel sull’eolico. «Quello dell’eolico – sottolineano dal gruppo consiliare del M5S – è un pasticcio le cui responsabilità sono tutte della giunta Moscherini di cui lei faceva parte, la quale dopo aver firmato un accordo con Enel quantomeno discutibile nel 2008, che prevedeva l’installazione di un centinaio di gigantesche pale eoliche in un territorio piccolo ed in gran parte vincolato come quello di Civitavecchia, non ha dato seguito agli impegni previsti dall’accordo stesso, così come l’amministrazione Tidei che si è avvicendata. Quindi il sindaco Cozzolino – continuano i grillini – dopo più di sei anni non ha potuto che constatare l’assurdità di un accordo che nessuno dei sindaci precedenti aveva voluto far rispettare e che non poteva essere fatto valere nemmeno davanti ad un giudice, perché il Comune risultava inadempiente. Infatti dal 2008 al 2014 nessuna amministrazione di allora aveva mosso un dito – concludono i pentastellati – mentre in base all’accordo avrebbe almeno dovuto individuare dei siti idonei ad ospitare le pale eoliche, siti che, come tutti avrebbero dovuto sapere al momento della firma di quell’accordo, semplicemente non esistono».
