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Vecchia ai nastri di partenza

Il nuovo Civitavecchia 1920 esordisce alle 11 in casa della neo promossa Corneto Tarquinia. Patron Presutti: «Salvezza e crescita del settore giovanile». Mister Caputo: «Non siamo ancora al top della forma»

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MARCO GRANDE

Sta per terminare l’attesa dei tifosi del nuovo Civitavecchia di mister Paolo Caputo, pronto ad onorare il girone A del campionato di Eccellenza, con la speranza di poter disputare una stagione dignitosa. Domani alle 11 i neroazzurri saranno di scena al Bonelli di Tarquinia, dove se la vedranno contro la neopromossa Corneto in una partita dal risultato tutt’altro che scontato: nonostante abbia raggiunto la promozione soltanto tre mesi fa, infatti, il gruppo tarquiniese nel corso della campagna estiva si è rafforzato molto, come testimoniato dal recente acquisto proprio dell’ex attaccante civitavecchiese Rodolfo Moronti, pronto ad accogliere l’idea di segnare ai suoi vecchi compagni di squadra.
L’estate appena trascorsa ha invece consegnato ai tifosi della Vecchia molteplici novità, dalla fusione con la Cpc 2005 al reintegro in squadra di un considerevole numero di giocatori che fino alla scorsa stagione vestivano proprio la maglia della “Roja” e che, invece, da quest’anno verseranno il proprio contributo per la causa nerazzurra. Uno tra questi è Ruggiero, pronto a ripetere quanto di straordinario prodotto nelle file dei portuali negli anni precedenti; insieme a lui, però, sono molti gli uomini di esperienza come capitan Bevilacqua, Serpieri, Santucci, Nunziata, l’ormai affermato Cerroni e, soprattutto, il 35enne Toscano, il quale è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Milan e che ormai in un campionato come quello di Eccellenza costituisce un sinonimo di garanzia.
Anche a lui, dunque, quest’anno si affiderà il gruppo tirrenico , che tuttavia non intende trascurare l’impiego costante dei giovani,dai classe ’99 Delogu e Fatarella ai 2001 Bellumori e Converso, passando per il 2000 Memmoli. Nomi che, insieme a quello di Pancotto tra i pali, ampliano e completano l’organico complessivo di una rosa che può obiettivamente puntare ad un traguardo migliore del semplice mantenimento della categoria, nonostante i vertici della società abbiano un’idea ben diversa.
Lo stesso presidente Patrizio Presutti, infatti, ritiene di fondamentale importanza la salvezza diretta: «Vogliamo giocare un campionato tranquillo – afferma il primo tifoso del Civitavecchia – e ottenere la permanenza in Eccellenza il prima possibile, contribuendo al tempo stesso alla crescita esponenziale del nostro settore giovanile, altro scopo che dobbiamo assolutamente raggiungere. Inoltre abbiamo anche intenzione di riempire le tribune dello stadio, ormai vuote da anni, e riportare l’entusiasmo che ha da sempre contraddisitinto questo ambiente».
Del primo impegno stagionale, invece, ha parlato il mister Paolo Caputo, lo scorso anno in grado di portare la Compagnia Portuale ai playoff nel campionato di promozione e al tempo stesso di vincere la Coppa Italia: «Ci stiamo preparando intensamente per la sfida di domani – afferma l’ex guida tecnica della Cpc – anche se credo che il gruppo stia soltanto al settanta percento della forma fisica che dovrebbe raggiungere; spero che la squadra al Bonelli riesca a fare un buon risultato».
Nell’arco di qualche ora, intanto, dalle parole si passerà ai fatti, con capitan Bevilacqua e Ruggiero che sembrano essere quasi totalmente certi di un posto da titolare nei primi novanta minuti del torneo, e con i più giovani che scalpitano per giocare dall’inizio del match al fine di dimostrare le proprie qualità, le stesse doti di cui il team laziale ha bisogno per poter compiere il tanto desiderato salto di qualità.
 


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