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Csp, dipendenti in fermento

Csp, dipendenti in fermento

Fiadel, Ugl e Usb lanciano l’allarme dopo le dichiarazioni del vicesindaco Grasso sullo stato della società. I sindacati: «Finito il tempo delle polemiche, si convochi la commissione paritetica». Il M5S. "Avviata un'opera di risanamento"

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CIVITAVECCHIA – I dipendenti della Civitavecchia servizi pubblici sono in fermento. A lanciare l’allarme sono Mirko Giannino e Simone Mercuri (Fiadel), Fabio Paesani e Mario Trebisondi (Ugl), Flavio Zeppa e Francesco Scattaglia (Usb) dopo l’ultimo intervento del vice sindaco e assessore alle partecipate Massimiliano Grasso sulla grave situazione economica nella quale versa Csp. «Tutte o quasi le attività sarebbero in perdita – continuano dai sindacati – dalla raccolta differenziata, al trasporto pubblico locale, ai parcheggi. Perfino le farmacie comunali che su quasi tutto il territorio nazionale sono in attivo mentre a Civitavecchia sono in perdita». Secondo le parti sociali va valutato se la scelta di aumentare i punti vendita abbia aumentato i costi fissi e scatenato un «massiccio ricorso alle economie di scala da parte delle farmacie private e parafarmacie. Le voci oramai incontrollate – avvertono dai sindacati – in merito al mancato pagamento degli stipendi per il 27 settembre prossimo fa sì che i lavoratori di Csp siano molto preoccupati sul futuro della società». Le organizzazioni sindacali ricordano di aver avvisato l’ex sindaco Cozzolino e l’amministratore De Leva di condividere le scelte attraverso la discussione nella commissione paritetica e di aver chiesto di conoscere l’importo dei costi di gestione, la consistenza numerica della pianta organica e gli inquadramenti del personale. «Ormai – concludono – il tempo delle polemiche è finito ed è ora che la nuova amministrazione fissi una riunione urgente della commissione paritetica». 

Intanto il M5S difende l’operato della passata amministrazione che ha “avviato un importante risanamento. Se l’amministrazione Tedesco fosse davvero preoccupata, l’assessore alle partecipate e vicesindaco Grasso porterebbe avanti il lavoro di ottimizzazione avviato dal M5S. È cosa nota che l’amministrazione Cozzolino, pagando sempre gli stipendi puntualmente – hanno spiegato – ha messo in atto un enorme lavoro di riqualificazione del comparto delle partecipate, nonostante le mille difficoltà: ha pagato i debiti senza chiedere i soldi alla cittadinanza, ha fornito i nuovi bus , ha fornito i mezzi e i materiali per la gestione del porta a porta, ha investito nella creazione di due nuove farmacie e spostato una terza in una posizione che ha permesso un significativo aumento degli introiti. In ultimo sono stati adeguati i corrispettivi dei contratti di servizio. Di contro non sappiamo cosa l’amministrazione Tedesco abbia messo, o abbia intenzione, di mettere in campo per proseguire in questa azione. Ma qualche domanda possiamo farla: Perchè alcuni contratti di servizio, ad esempio il trasporto pubblico locale che la precedente amministrazione aveva adeguato, non sono stati ancora firmati? Ciò porterebbe maggiori introiti – si sono chiesti – Sono stati firmati i contratti con i fornitori dei mezzi per il porta a porta acquistati dal Comune, permettendo a Csp di risparmiare il costo dell’affitto dei mezzi quindi minori spese? Quanti sono i lavoratori interinali assunti (maggiori spese)? Perchè i lavoratori del verde, che erano stati ‘promossi’ al porta a porta con adeguamento contrattuale, sono stati rimessi al verde e nonostante questo si fa un altro affidamento esterno per il verde (maggiori spese) oltre a rendere necessario altro personale interinale? A che punto è l’acquisizione delle patenti e del Cqc da parte dei dipendenti che si sono detti disponibili (minori spese)? I dipendenti del servizio idrico sono passati tutti ad AceaAto2 (minori spese)? Quanto è stato speso da Csp per sistemare i bagni alla Marina entro questa estate, lavori che il comune avrebbe potuto fare alla fine dei lavori della terrazza Guglielmi? Viene usato il programma informatico attualmente a disposizione per l’ottimizzazione dei giri del porta a porta? E quindi è stato calcolato il fabbisogno reale per la gestione del porta a porta? Perchè è stato fermato il bando di assunzione a tempo indeterminato di una parte dei lavoratori che avrebbe permesso di abbassare la necessità di lavoro interinale? Le possibilità di far funzionare le partecipate ci sono eccome – hanno concluso i grillini – basta saperle vedere”.


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