Camera iperbarica, la Lega presenta un ordine del giorno
CIVITAVECCHIA – Far sì che il territorio possa riappropriarsi della camera iperbarica. È questo il senso dell’ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare della Lega proprio oggi, 19 settembre, giorno in cui si ricorda la scomparsa del giovane sub Francesco Forno a cui è dedicata l’associazione che ha curato il progetto della struttura, gestendola fino a qualche anno fa. I consiglieri Alessandro D’Amico, Raffaele Cacciapuoti, Antonio Giammusso ed Elisa Pepe hanno infatti deciso di rinnovare l’impegno; un obiettivo già intrapreso da tempo dalla Lega, grazie anche all’odg presentato la scorsa legislatura, e votato all’unanimità, dalla consigliera Alessandra Riccetti.
“L’ossigenoterapia iperbarica, oltre ad essere un salvavita in caso di emergenze come nel caso di embolia – hanno spiegato dal gruppo – è importante per la cura di molte patologie tra le quali infezioni di tessuti molli, intossicazioni da monossido di carbonio, lesioni da schiacciamento, retinopatia pigmentosa, sindrome di Menière. Finora nessuno si è mai mosso concretamente; da questo momento siamo a disposizione per farci da portavoce e da stimolo per il raggiungimento di questo traguardo. La camera iperbarica, inattiva da anni, è di proprietà dell’AdSP pertanto, come Amministrazione Comunale, si potrà intervenire esclusivamente in un ruolo di mediazione e stimolo tra gli attori necessariamente coinvolti”.