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Addio all’ex sindaco Sergio Fantozzi. Tidei: «Un uomo sempre disponibile»

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S. MARINELLA – Si sono svolti ieri i funerali di Sergio Fantozzi, ex sindaco della città dal 1979 al 1983, deceduto dopo lunga malattia. A ricordarlo è l’attuale primo cittadino Pietro Tidei, che ha avuto modo di conoscerlo e frequentarlo nelle sedi politiche. “Lo ricordo con un uomo molto riservato – dice Tidei – ma sempre disponibile con i cittadini e ancor di più con tutto il personale del Comune. Con immenso orgoglio, come capo dell’amministrazione, ho ricordato Sergio, il primo Sindaco a guidare una giunta di sinistra a Santa Marinella, una coalizione che ha visto la Democrazia Cristina accanto al Partito Socialdemocratico. Egli si contraddistinse per l’impegno ad operare nell’interesse della cittadinanza. Fu lui a diffondere per la prima volta l’idea del Comune come palazzo di vetro, aperto alle esigenze della città attraverso il coinvolgimento diretto della Comunità. Grazie al suo tenace confronto con le associazioni di categoria, quelle culturali, sindacali e sociali, le istituzioni scolastiche e gli esponenti del mondo cattolico territoriale è riuscito ad avvicinare la comunità di Santa Marinella al Comune. Ha saputo gestire una crisi di governo cittadino nell’81 e scongiurare l’arrivo di un commissario esterno, su un vecchio quotidiano conservato al Comune riporto la sua dichiarazione “Ho effettuato una scelta responsabile e coraggiosa per giungere ad un chiarimento definitivo insieme alle altre forze dell’attuale maggioranza”, l’indomani delle sue dimissioni. L’anno di Sergio Fantozzi fu l’anno in cui la città fu anche colpita dalla tragedia dell’alluvione e fu proprio in questo triste evento che dimostrò un forte senso civico ed un attaccamento alle istituzioni fuori dal comune. Il 2 ottobre del 1981 la città fu sotto shock e lui stesso raccontò “lasciai mio figlio a casa, presi la macchina, mi diressi al Comune non prima di aver aiutato una donna rimasta intrappolata con la sua automobile all’interno del vecchio sottopasso dei Carabinieri”. “Concludo con una frase di Sergio – afferma Tidei – in quei giorni cosi tristi, c’è chi temette che Santa Marinella difficilmente avrebbe avuto la forza di rialzarsi. La solidarietà, la fratellanza e l’unione di una comunità da sempre poco partecipe alla cosa pubblica, quella volta fece la differenza. E così fu, grazie alla sua azione democratica, fu lui ad iniziare i lavori di costruzione dei ponti di Via Punico e Via dei Fiori oltre alla completa ricostruzione del campo sportivo di Santa Severa ed all’apertura della palestra alla scuola media”. “Uomini come Sergio Fantozzi – conclude il sindaco – che hanno fatto la storia della nostra città, segnando tappe troppo importanti per essere dimenticate, rappresentano i più alti valori della politica e dell’amministrazione pubblica e per questo non potranno mai essere dimenticati”. 


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