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Il Pyrgi fa due su due: al PalaMarina di Gaeta Serapo sconfitto 83-72

Il Pyrgi fa due su due: al PalaMarina di Gaeta Serapo sconfitto 83-72

BASKET SERIE C SILVER


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Non stecca il Pyrgi di coach Russo alla sua seconda uscita stagionale. La compagine santamarinellese di patron Pierosara strappa una vittoria pesante al PalaMarina di Gaeta. Alla sirena del quarto tempo finisce 83-72 per il Pyrgi sul Basket Serapo Gaeta, con un finale da capogiro per capitan Galli e compagni. Vittoria che bissa quella ottenuta alla prima giornata sul neutro di Anagni, un due su due che fa ben sperare per il prosieguo di stagione. Prova di carattere quella perseguita e poi ottenuta, in emergenza per giù giunta. Il Pyrgi si presenta alla sfida con alcune defezioni importanti, assenti dell’ultima ora Di Francesco, Fontana, Feligioni e La Rocca, e saranno solo sei i grandi a referto, con due 2002 d’appoggio a completare il tabellino. Ristrettezza sulle scelte che non ferma in alcun modo la squadra di coach Russo, saranno praticamente in sei a disputare l’intero incontro. Quaranta minuti che vedranno D’Emilio primeggiare ancora a referto, 30 i suoi punti, seguito da Galli con 21 punti, Antista 13, Marrero 12 e i 4 di Hnini e Cimò.
Primo e secondo quarto in completo equilibrio, nel primo primeggiano i locali per poi vedere il ritorno del Pyrgi che porta le due squadre in completa parità all’intervallo sul 32-32.
Il Pyrgi stacca il Basket Serapo Gaeta al terzo quarto chiudendolo con sette lunghezze di vantaggio, ci si aspetta il ritorno dei locali nel quarto tempo, visto che il Pyrgi ha finora ha messo in campo solo sei giocatori e potrebbe risentirne, ma cosi non sarà. Il Pyrgi primeggia nel tempo conclusivo, mette a tabellino cinque triple di fila e sul parquet dimostra di avere un carattere da gladiatore.
Il Pyrgi arriva fino a un +13, per poi chiudere definitivamente l’incontro avanti di nove.
«Faccio i complimenti ai miei ragazzi – spiega coach Russo al termine della gara – ci voleva del carattere per vincere in una situazione così difficile e loro l’hanno avuto. Sono contento che, nella situazione di punto a punto del finale, hanno tirato fuori quella personalità che ci ha permesso di spuntarla. Andiamo avanti così, divertendoci e cercando di recuperare gli infortunati. Oggi si torna in palestra: piedi per terra e lavorare».


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