Incidente TVN, Potere al Popolo: "ENEL garantisca sicurezza, salute e buon lavoro"
"L'episodio non può passare sotto silenzio"
CIVITAVECCHIA – “L’incidente avvenuto il 3 gennaio scorso alla centrale di TVN ha riacceso i riflettori su un tema centrale per la tutela dei diritti e della salute dei lavoratori e della cittadinanza”. Lo dichiara il direttivo di Potere al Popolo che considera paradossale il fatto che a fronte di una costante necessità di manutenzione degli impianti si continuino ad ignorare le ragionevoli e responsabili richieste dei lavoratori dell’indotto. Per l’organismo è inaccettabile che sul tema della sicurezza sul lavoro, Enel continui ad autoincensarsi e ad autoassolversi. “L’incidente del 3 gennaio è grave – rimarcano – e non può passare sotto silenzio. Sarebbe opportuno che il colosso energetico, senza rivendicare il pieno rispetto di standard ambientali e di sicurezza, convochi un incontro urgente per discutere con operai e rappresentanti sindacali nuovi piani di manutenzione ordinaria e straordinaria”. Secondo Potere al Popolo, allo stato attuale delle cose l’unica costante per i lavoratori dell’indotto di TVN è il supplizio degli ammortizzatori sociali e l’incertezza sul futuro. Situazione che si auspica possa sbloccarsi presto garantendo a lavoratori e cittadini il diritto alla sicurezza, alla salute e al buon lavoro.