Ex Privilege: spiraglio di normalità per i lavoratori
GLi operai impiegati temporaneamente all'interno del porto. La Fiom auspica il riavvio del cantiere il prima possibile
CIVITAVECCHIA – Dopo mesi di attesa e le tante difficoltà affrontate in questi anni, il gruppo dei lavoratori ex Privilege per cui sono ormai finiti gli ammortizzatori sociali è impiegato in attività lavorative all’interno del porto di Civitavecchia, per alcune opere necessarie di bonifica e pulizia di un’ampia area del porto: attività che vengono svolte con massimo impegno e serietà.
“Esprimiamo soddisfazione per l’attuazione del protocollo di intesa siglato tra l’Autorità Portuale, la Cgil e la Fiom-Cgil – hanno commentato dalla Fiom – e per il ruolo attivo svolto dall’Autorità nell’ambito di una ricollocazione se pur temporanea in ambito portuale. Uno spiraglio di normalità, nella consapevolezza che le vicissitudini per gli ex lavoratori di quel cantiere non sono ancora finite. Per questo motivo auspichiamo, con fiducia nell’Autorità Portuale e nel Sindaco di Civitavecchia, il proseguimento delle medesime attività laddove ce ne fosse bisogno, per poter contare in una continuità lavorativa in attesa del riavvio del cantiere navale. Allo stesso modo auspichiamo che la Royalton-Konig dia inizio ai lavori il più velocemente possibile, per chiudere così – ha concluso la Fiom Cgil – una pagina bruttissima per la nostra città e per restituire giustizia e lavoro agli ex lavoratori di quel cantiere, dopo le note vicende in seguito alle quali hanno pagato e stanno pagando un conto salatissimo pur non avendo colpe”.