Coronavirus, Ugl preoccupata per l’imprenditoria e l’occupazione
CIVITAVECCHIA – “A fronte della grande crisi che si sta determinando con il diffondersi del coronavirus su tutto il territorio nazionale, questa organizzazione sindacale plaude alla solerzia e alla determinazione con la quale il sindaco il vice sindaco e tutta l’amministrazione si sono e si stanno adoperando a 360 gradi, per fronteggiare e preparare la popolazione all’inevitabile”.
Lo dichiarano dall’Ugl di Civitavecchia. “Saranno dei mesi duri per la nostra città, non soltanto dal punto di vista sanitario importantissimo dal quale non si potrà prescindere – hanno spiegato – ma altrettanto preoccupante sarà anche sul fronte dell’economia in generale, dell’imprenditoria e dell’occupazione. Esiste una preoccupazione per gli effetti collaterali sull’economia locale, conseguenti alle necessarie prescrizioni a tutela della salute e sicurezza della popolazione, che inevitabilmente impatteranno su alcuni settori economici strategici per il nostro territorio, ragione per cui riteniamo doveroso per la nostra economia la messa a disposizione di strumenti e di sostegni economici rivolti alle imprese e alle lavoratrici e lavoratori interessati. In tal senso chiediamo all’amministrazione di farsi interlocutore unitamente alle organizzazioni sindacali con il Governo e la Regione per un aiuto concreto alle imprese locali, attraverso misure che assicurino loro maggiore liquidità per far fronte alle spese e non tagliare i posti di lavoro. Cercare di organizzare e mettere in piedi un “Comitato istituzionale di unità di crisi occupazionale” che faccia da cerniera nel monitorare il costo economico della crisi a cui la città sta andando incontro. Monitorare tutte quelle piccole imprese con meno di 15 dipendenti che dovranno ricorrere, per la loro sopravvivenza agli ammortizzatori sociali, chiedere la sospensione dei pagamenti dei mutui, tasse e prestiti, per tutta la durata dell’emergenza e non solo per le imprese ma anche per i cittadini che inevitabilmente subiranno gli effetti di questa crisi. L’Ugl hanno concluso – sempre attenta al sostegno dei lavoratori manterrà la sede aperta per rispondere ad ogni esigenza ordinaria ed anche straordinaria in conformità a quanto prescritto dalle ordinanze in vigore”.