Ad Allumiere un altro caso di positività al Coronavirus
Si tratta del settimo positivo riscontrato in paese, di cui 2 decessi per un totale di 5 positivi attualmente in isolamento presso il proprio domicilio. Sono 23 i cittadini in isolamento presso la propria abitazione
ALLUMIERE – Ad Allumiere un altro cittadino è risultato positivo al coronavirus. “Il nostro concittadino – spiega il sindaco Antonio Pasquini – già da 8 giorni a questa parte è in isolamento volontario presso la propria abitazione, sottoposto a tampone è risultato positivo e per Allumiere questo è il settimo positivo riscontrato di cui 2 decessi per un totale di 5 positivi attualmente in isolamento presso il proprio domicilio. Ci sono poi tre nostri concittadini positivi nella RSA Madonna del Rosario di Civitavecchia e fra questi c’è stato un decesso. Inoltre, abbiamo 23 concittadini in isolamento presso la propria abitazione. Garantiamo la piena operatività e collaborazione con i cittadini attraverso il Coc”.
È stata cremata ieri la signora Maria Lucchetti, la donna di 83 anni di Allumiere deceduta al San Paolo per coronavirus. Maria Luchetti sarà tumulata questa mattina ad Allumiere. La salma verrà portata in paese e la prima tappa sarà in piazza davanti al palazzo comunale dove ad attenderla ci saranno il sindaco, i rappresentanti della Prociv e il parroco Don Stefano. Qui seguirá la benedizione e la salma verrà poi trasportata al cimitero dove avverrà la tumulazione alla presenza del sindaco e dei rappresentanti della protezione civile. La signora Luchetti è stata sempre una casalinga molto amata e benvoluta in paese sempre dedita alla famiglia. È stata una buona mamma e una buona moglie; era sposata con il mitico Borraccia, il guardiano dell’Agraria e primo fantino della Contrada Nona, anche il figlio è stato un fantino della Nona. Il sindaco Pasquini a nome di tutta l’amministrazione comunale e il presidente dell’Agraria Pietro Vernace a nome di tutta l’Agraria esprimono “vicinanza e solidarietà alla famiglia Luchetti”.
Il presidente della Contrada Nona Duccio Galimberti e tutti i contradaioli rossoneri si stringono intorno ai famigliari di Maria. Il sindaco Pasquini poi interviene poi in merito agli aiuti sociali: “Faccio presente che dall’11 marzo i Servizi Sociali del Comune di Allumiere in collaborazione con la Croce Rossa e la Protezione Civile hanno intensificato il servizio di aiuto alle persone indigenti, logicamente non comprende solo generi alimentari, ma tutte le esigenze fondamentali per la famiglia. Quest delicato servizio continuerà a svolgersi nella stessa modalità e riservatezza. Alcuni giorni fa la Fondazione Cariciv ha contribuito integrando il fondo a disposizione della Croce Rossa, così come abbiamo fatto nella giornata di venerdì con il distretto socio sanitario. Da sabato mattina è poi in corso un censimento degli alimenti rimasti disponibili ed è in continuo aggiornamento l’elenco delle famiglie in difficoltà che purtroppo sono in aumento. Ci tengo a sottolineare che la situazione è sotto controllo anche grazie al gran senso di fratellanza e riservatezza presente nella nostra comunità. La prossima settimana, presso le attività commerciali, saranno collocati recipienti con elencati gli alimenti necessari e tutti, così come avvento per la raccolta fondi per l’ospedale S.Paolo, potranno contribuire con generi alimentari presenti nell’elenco esposto sui recipienti. Come già in essere, sarà cura dei volontari implementare l’acquisto dei prodotti eventualmente mancanti. Ringrazio i concittadini, volontari ed il servizio sociale che instancabilmente sta svolgendo questo servizio in maniera silenziosa, rispettando la riservatezza che il caso richiede. Ricordo il numero unico al quale rivolgersi per qualsiasi esigenza 3512283285“. Martedí 31 marzo alle 12, come in tutta Italia, il sindaco Antonio Pasquini con la fascia tricolore di fronte alla sede del Comune con bandiera a mezz’asta ormai da giorni ha fatto osservare un minuto di silenzio per le vittime di questa emergenza sanitaria. “Ho voluto al mio fianco una rappresentanza dei volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa: senza il loro aiuto la nostra sarebbe una battaglia persa. Le nostre campane, in accordo con il Parroco Don Stefano, come quelle di tanti altri Comuni hanno suonato a lutto e poi il parroco è stato al nostro fianco”.
Oggi, poi, il Comune di Allumiere aderisce all’iniziativa della “Giornata Mondiale per la consapevolezza dell’autismo” e quindi lascerà il Palazzo Camerale illuminato con le luci del nostro tricolore fino alla fine di questo brutto periodo del coronavirus, ma illuminerà il Palazzo Comunale di blu. L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini a mettere alle finestre ai balconi qualcosa di blu stoffe fazzoletti o altri oggetti per un momento di consapevolezza e riflessione sull’autismo: Allumiere insieme per l’autismo.