Bonus spesa Ladispoli: da lunedì al via la presentazione delle domande
Priorità a chi non gode di alcun aiuto pubblico, come ad esempio il reddito di cittadinanza. VIDEO
LADISPOLI – Al via da lunedì la raccolta delle richieste, da parte del Comune di Ladispoli, dei bonus spesa per le famiglie che in questo momento di emergenza sanitaria nazionale stanno vivendo anche una profonda crisi economica. Per ottenere il contributo bisognerà compilare un apposito modulo presente all’interno dell’avviso dove si autocertificherà la propria situazione di disagio economico dovuta al covid-19. I fondi messi a disposizione da Governo e Regione saranno distribuiti, come spiegato dal sindaco Alessandro Grando durante la diretta Facebook, in base alla composizione del nucleo familiare, dando priorità a chi non gode di altri aiuti pubblici, come ad esempio il reddito di cittadinanza. La ripartizione sarà: Per un solo componente di 200 euro, per due persone 300 euro, per 3 persone 400 euro, per 4 persone 460 euro per 5 persone o più 500 euro. Tutti potranno presentare la domanda, anche chi gode di aiuti pubblici (come il reddito di cittadinanza). I fondi saranno poi distribuiti a seconda delle disponibilità. “Si partirà da chi non percepisce alcun tipo di sussidio e si procederà anche con chi una forma di sussidio ce l’ha”. Ma per evitare disparità, il Comune ha deciso di imporre una soglia di sbarramento: ogni famiglia tra bonus spesa e aiuti pubblici non dovrà superare gli 800 euro. “Meglio dare un contributo vero che risolva qualcosa – ha detto Grando – piuttosto che dare un contributo a pioggia che non risolve nulla”. Nella compilazione del modulo, i richiedenti saranno invitati a indicare il supermercato dove si intenderà spendere i buoni. I buoni, infatti, potranno essere spesi solo ed esclusivamente nel supermercato indicato. Questo permetterà al comune un maggior controllo sulla spesa effettuata dai singoli beneficiari, grazie al controllo incrociato dei dati. Da una parte infatti il comune rilascerà i buoni spesa (che cercherà di recapitare al proprio domicilio) su carta particolare e di difficile contraffazione, dall’altra parte il supermercato terrà traccia della spesa effettuata dai beneficiari, depennandone il nome una volta raggiunto il totale del buono che gli è stato assegnato. “Vi invito a scegliere il supermercato più vicino alla propria abitazione per limitare il più possibile gli spostamenti”, ha sollecitato Grando. Per presentare le domande si avrà tempo una settimana. Il comune procederà con la distribuzione fino a esaurimento fondi.