Duro il capogruppo salvianiano in consiglio regionale contro i dem Porti, Tripodi (Lega): «Servono interventi strutturali»
«Improvvisamente il Pd ha cominciato a lanciare appelli per la portualità regionale, da Gaeta a Civitavecchia passando per Fiumicino. I rappresentanti dem hanno peraltro ragione, nel senso che il fermo totale del settore crocieristico rischia di condannare alla morte economica migliaia tra imprese e fonti di reddito individuale». Duro il capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Lazio, Orlando Angelo Tripodi. Che il porto sia in sofferenza non è certo una novità e diversi sono stati gli appelli, anche in questi ultimi giorni, perché si faccia qualcosa di concreto e tangibile per permettere al porto di Civitavecchia di ripartire e, forse, di rinascere dopo un periodo particolarmente buio che rischia di condannare lo scalo. Tripodi si rivolge al Pd sottolineando come, sì, i dem abbiano ragione «ma devono ormai ammettere che la portualità del Lazio – tuona – sarà condannata da questo Governo e dalla inazione di questa Regione, più attenta a non disturbare gli equilibri in Parlamento che a difendere gli interessi del territorio. La verità è che ai porti di Roma e del Lazio – sottolinea Tripodi – servirebbero interventi strutturali, capaci di sostenere imprese e occupati nel tempo: servirebbe insomma quel coraggio che i loro ministri, a partire da Roberto Gualtieri, non hanno. Non sono questi comunicati fuori tempo – conclude il capogruppo della Lega in Regione – massimo a cambiare questa triste realtà».