Resistenza, l’Anpi chiede uno spazio dedicato a Santa Marinella
SANTA MARINELLA – La locale sezione dell’Anpi, ha ufficialmente avanzato all’amministrazione comunale la richiesta di intitolare uno spazio urbano alla resistenza. “L’istituzione comunale – fanno sapere dalla sezione cittadina – nel corso degli anni non ha fatto assolutamente nulla per conservarne la memoria. La tendenza all’oblio nella nostra cultura è molto elevata e perdere il ricordo di un periodo storico così importante per la vita sociale e politica della nostra nazione sarebbe gravissimo. L’Anpi è nata proprio per conservare e proteggere la memoria e tramandarne il ricordo alle future generazioni, per educarle ai valori costituzionali e dell’antifascismo. La resistenza fu un’esperienza collettiva fatta da tantissime persone di origine diversa, di storia diversa, di appartenenza politica diversa. Aveva l’obiettivo di liberare il Paese dall’occupante tedesco e dal regime fascista e di costituire le basi di una società democratica. Non fu soltanto lotta armata, visto ad esempio il contributo fondamentale che moltissime donne diedero lontane dal fronte o la decisione di non arrendersi presa da tantissimi militari, per questo giustiziati dai nazisti. Fu un periodo storico scritto da una moltitudine di sconosciuti, per lo più da cosiddette persone comuni, in migliaia di forme diverse. Costituisce una pagina gloriosa della storia italiana e senza spiegare la valenza pluralistica, partecipata e intensa del fenomeno non si potrebbe capire l’importanza del percorso costituzionale e della nascita dell’attuale società. Ecco perché, in continuità con il percorso già intrapreso all’interno delle scuole e tra i cittadini, abbiamo ufficialmente richiesto di intitolare alla resistenza uno spazio cittadino. Riteniamo che anche la nostra città, come le tante che già lo hanno fatto nel resto d’Italia, debba ricordare nel modo più degno quel periodo storico dal quale è nata la nostra esperienza democratica. Pensiamo che il luogo più adatto possa essere il parco Capolinaro a Lungomare Marconi noto come l’orto botanico”.