Il coordinamento interviene sulle incertezze occupazionali del territorio Tvn, Polo civico: “Dialogo serva a trovare misure che siano veramente efficaci”
«Apprendiamo con soddisfazione che Federlazio e Legacoop hanno avuto occasione – in un recente incontro con Enel – di rappresentare alla società elettrica le gravi difficoltà in cui versa l’imprenditoria cittadina». Inizia così una nota del coordinamento del Polo civico che sottolinea come le problematiche siano ora acuite dall’emergenza covid e dall’incertezza sul futuro di Tvn. «Ci appare fondata – proseguono – la preoccupazione manifestata dai due organismi, ed anche giusta la richiesta da essi reiterata di dare avvio a un confronto permanente con la società elettrica che si muova secondo una direttiva di fondo mirata ad accompagnare la transizione con soluzioni capaci di massimizzare qualsiasi vantaggio occupazionale e ambientale e minimizzare ogni possibile danno in una coerente azione di contrasto all’attuale depressione. Ma ci chiediamo se ciò potrà poi bastare. Vogliamo sperarlo. Noi siamo più che mai convinti che il dialogo – incalzano – debba avvenire ai massimi livelli, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed avere per oggetto la crisi del lavoro a Civitavecchia e nel comprensorio. E ciò che verrà esaminato, alla presenza e col concorso di istituzioni, forze politiche economiche e sociali, dovrà servire per adottare misure veramente efficaci che pongano uno stop insormontabile alla perdita di centinaia di posti di lavoro che si va paventando ed aprano prospettive di nuova qualificata occupazione. Sappiamo che alcuni aspetti di questa crisi sono strutturali e non accidentali: non sono pertanto curabili con un unico specifico provvedimento. Non si tratta quindi di tamponare l’ennesima falla. Programmare è d’obbligo».