Bilancio, botta e risposta tra Fiorucci e Tidei
S. MARINELLA – «Ritengo opportuno mettere a conoscenza la cittadinanza sulla modalità di previsione di uscita dal dissesto finanziario». A dirlo è il consigliere di minoranza Francesco Fiorucci. «Hanno chiuso il bilancio 2019 – continua Fiorucci – con una perdita di circa 1.400mila euro. Questa perdita, nel 2020, si prevede venga azzerata da queste voci, 450mila euro di entrate straordinarie da rimborso assicurazione per danni da alluvione, 800mila euro di anticipo da parte di società privata per gestione parcheggi blu per dieci anni, il resto, circa 150mila euro derivante da risparmi straordinari causa Covid come la mensa, lo scuolabus, i risparmi energetici e il personale in pensione, Come notate, l’unica voce di competenza decisionale della giunta, sono gli 800mila euro dei parcheggi blu, versati da una società privata che rientrerà abbondantemente dell’investimento con i nostri soldi”. Immediata la replica da parte dell’amministrazione comunale: «Quando non si sa che dire, sarebbe cosa carina stare zitti. Leggiamo l’incredibile post del consigliere Francesco Fiorucci sul bilancio, in cui racconta che “praticamente” si è chiuso il bilancio in pareggio quasi per caso e senza meriti, con appena “una sola voce” di competenza della giunta e per il resto merito dello stellone. Vorremmo ricordare all’amico consigliere “eletto” nelle file del centrodestra, candidato insieme a quelli che il dissesto lo hanno creato e che furbescamente poi ha ripiegato in una strategica ritirata verso il gruppo misto, che la prima e più importante cifra che deve leggere è la mancanza delle spese senza senso che hanno caratterizzato la vecchia amministrazione, progettazioni per opere mai compiute, canoni assurdi per i servizi, tariffe senza senso per le forniture, contratti e contributi per opere ed eventi di dubbi utilità. Gli consiglio di leggere le previsioni d’entrata, più realistiche e precise e non le cifre fantasiose che servivano solo a far da contraltare ad uscite reali, e che il commissario prefettizio ha bollato come “insussistenti”. Vede consigliere, non è che noi le cose le sappiamo fare, la cosa più importante è che noi le cose levogliamo fare e dove c’è stata la possibilità abbiamo usufruito dei finanziamenti sovracomunali senza preoccuparci di rifare centinaia di migliaia di euro di nuove progettazioni da parte di professionisti di nostra maggiore fiducia, e questo ci ha permesso di intervenire su un patrimonio pubblico ridotto allo stremo. Ci riconosca questo merito, si prepari alle prossime competizioni elettorali e porti idee e progetti per la comunità, siamo sicuri che così ne riceverà merito da Dio e poi, forse, anche dagli uomini».