Manca il numero legale, saltato il consiglio: l’opposizione attacca
ALLUMIERE – “Giovedì 30 luglio il consiglio comunale di Allumiere non si è svolto perché non è stato raggiunto il numero legale”. Questa la denuncia dei due consiglieri di opposizione Giovanni Sgamma (FI) e Alessio Sgriscia (FdI) che ipotizzano frizioni interne nella maggioranza.
“La convocazione indicava come ora di inizio le 17, si è atteso fino alle ore 18, ma i membri della maggioranza non erano presenti in numero necessario per poter dare inizio ai lavori. Presenti per l’opposizione noi -spiegano Sgamma (FI) e Sgriscia (FdI) – rappresentanti di centrodesta che avremmo potuto garantire il numero legale per l’inizio delle attività ma non lo abbiamo fatto perché riteniamo che politicamente quella sinistra che siede, o meglio dovrebbe sedere, nei ban- chi del consiglio comunale non sia più affidabile. La maggioranza va avanti per forza di inerzia in attesa della naturale scadenza del mandato affidatogli dai cittadini nel 2017. Il paese è buio e sporco (vedi segnalazione dei cittadini sui social); il traffico è sempre in tilt (nei gioni scorsi molti cittadini sono rimasti fermi all’altezza della chiesa per 2 ore e mez- za); vi sono auto in sosta senza regole e strade dissestate.Allumiere avrebbe bisogno di un cambio politico radicale per poter andare avanti e di trovare nuovi stimoli necessari ad accompagnare il paese verso una meritata ri- nascita. Probabilmente l’inefficenza delle azioni della maggioranza deriva proprio dal mancato coordinamento, senso di squadra e affiatamento che ci si aspetterebbe da un consiglio ormai in carica da 3 anni. Se ancora oggi la maggioranza non è riuscita a creare armonia al suo interno e a funzionare, come si può pretendere che faccia funzionare i servizi essenziali del paese?