Il presidente della Commissione Scuola Ciro Sannino: «Stiamo seguendo le linee guida del Ministero» «Siamo a lavoro per il rientro a scuola»
FIUMICINO – «I consiglieri Coronas e Baccini, a meno di un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico, si svegliano e si preoccupano di quali saranno le modalità di rientro in aula, accusando d’inerzia l’Amministrazione comunale, nei panni dell’assessore alla Scuola Calicchio e del Presidente della relativa Commissione, ovvero me, dato che sono io a ricoprire quel ruolo».
Così il presidente della Commissione Scuola Ciro Sannino risponde ai consiglieri Alessio Coronas e Mario Baccini che, appena qualche giorno fa, si lamentavano delle «tante incertezze e questioni da risolvere a cui non abbiamo ricevuto risposta: non sappiamo se siano arrivati i banchi, per non parlare delle modalità di ingresso ed uscita degli alunni, nel rispetto delle normative anti Covid-19 e del mantenimento delle distanze di sicurezza».
«Nelle scorse settimane – spiega però Ciro Sannino– a seguito delle linee guida approvate dal Ministero della Scuola per la ripartenza dell’anno scolastico, sono stati diversi gli incontri tra il sindaco Montino, l’assessore ai Lavori pubblici Caroccia, i dirigenti d’area e le stesse dirigenti scolastiche per affrontare il problema, a cui io stesso ho partecipato come Presidente di Commissione».
«Di commissioni in merito al nuovo anno scolastico ne ho convocate almeno tre, alla presenza anche dell’assessore Calicchio e dei dirigenti, ma nessuno dei due consiglieri era presente. Gli argomenti in commissione sono stati tutti affrontati: se hanno dubbi in merito possono leggersi i verbali delle stesse».
«Sono stati poi numerosi i sopralluoghi effettuati negli istituti – prosegue Sonnino – di tutto il territorio e sono ancora in corso gli interventi che l’assessorato ai Lavori pubblici sta effettuando in molte scuole per recuperare e ampliare gli spazi, affinché sia garantito il distanziamento interpersonale e la sicurezza degli studenti che li frequentano.
Sulla consegna dei banchi, poi, come loro stessi affermano, i ritardi sono da imputare al Governo e non certo al Comune».
«Stiano tranquilli Coronas e Baccini – conclude il presidente Sannino – perché questa Amministrazione sta facendo di tutto per far ripartire l’anno scolastico nel migliore dei modi, seguendo tutte le direttive nazionali in materia anti-covid, e garantendo a tutti gli alunni il proprio diritto allo studio».
Non si è fatta attendere la replica del capogruppo di Forza Italia Fiumicino, il consigliere Alessio Coronas, che tuona: «Il presidente della Commissione Scuola Sannino scrive che sono state convocate molte riunioni ma di queste nessuno conosce gli esiti e sfido che i cittadini possano leggere i verbali di commissione per capire quello che stanno facendo. Noi consiglieri di opposizione (anche se non facciamo parte in modo specifico della commissione scuola) abbiamo il diritto di essere informati su questi lavori così come è necessario che anche i cittadini sappiano cosa sta facendo il Comune per adeguarsi alle norme sul distanziamento.
Per trasparenza e correttezza venga insieme all’Assessore a relazionare in Aula prima dell’inizio dell’a
nno scolastico, magari sarebbe giusto anche per i cittadini.
Inoltre, vorrei far presente – prosegue il capogruppo – che sul tema già a luglio il Presidente Mario Baccini aveva inviato una lettera al Sindaco per conoscere lo stato dell’arte.
Per quanto riguarda, poi, le misure che competono al Comune come il trasporto studenti, ad oggi non se ne conosce la formula né la possibilità nel pieno rispetto delle misure di sanificazione».
«In ultimo, sempre sulla scuola, è di pochi giorni fa il bando per selezionare società interinali che dovranno assumere supplenti senza passare dalle graduatorie pubbliche e senza consultare i sindacati di categoria, ma anche su questo verranno chieste puntali spiegazioni».
«Dato che Sannino è così preciso nelle sue risposte – conclude Coronas – lo aspettiamo in Aula. Ci spiace che il Consigliere la prenda sul personale, ma come opposizione noi abbiamo il dovere morale di controllare l’operato di una maggioranza che ad oggi non ha fornito risposte adeguate ai cittadini, specie su argomenti così delicati che coinvolgono la salute dei ragazzi e la loro sfera educativa».