Serata magica venerdì nell’anfiteatro Pompilio Tagliani di Tolfa. Soddisfatto il sindaco Luigi Landi l’evento La Fanfara della Polizia di Stato conquista il pubblico in collina
TOLFA – Applausi scroscianti e tanti complimenti venerdì sera per i componenti della eccezionale Fanfara della Polizia di Stato che si è esibita nell’anfiteatro Pompilio Tagliani.
Il gruppo, composto da circa 50 elementi, ha dilettato il pubblico con un repertorio variegato e brillante: dalla sinfonia di stampo verdiano all’omaggio ad Ennio Morricone, dai Pooh alla Cavalleria Leggera di F. V. Suppe, il tutto magistralmente sotto la direzione del maestro Secondino De Palma. Riporta Ferdinando Bianchi nel suo “Il racconto dei Tolfetani” che già nel 1817 i festeggiamenti DI Sant’Egidio Abate prevedevano l’intervento di una banda militare. Venerdì col concerto della Fanfara la giunta Landi ha voluto sottolineare la continuità storica e il legame profondo che lega il paese alla tradizione musicale, prettamente italiana, delle bande musicali. Prima dell’esecuzione della Marcia di ordinanza e dell’inno d’Italia il sindaco ha proceduto alla consegna della targa al maestro e ha espresso parole di ringraziamento e poi ha invitato tutti a guardare al futuro con fiducia.
Il concerto è stato ottimamente presentato da Stefania Bentivoglio, maestro direttore della banda Giuseppe Verdi di Tolfa e vicesindaco del paese collinare.
Sempre venerdì, ma di pomeriggio, e precisamente alle ore 19, alla presenza di un’ampia rappresentanza della Polizia di Stato si è svolta la cerimonia alla memoria di Angelo Tasselli, poliziotto tolfetano morto il 20 dicembre 1974 nell’adempimento del suo dovere. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco Luigi Landi, il collega ed amico poliziotto in pensione Vincenzo Pierini, il dirigente del Commissariato di Civitavecchia Paolo Guiso e la dirigente del compartimento Polstrada Toscana Cinzia Ricciardi, la consigliera e delegata alla Cultura Tomasa Pala e la vicesindaco Stefania Bentivoglio, la quale ha letto la toccante biografia del vice brigadiere tolfetano. Il sindaco Luigi Landi ha sottolineato come “attraverso la memoria, il ricordo e la testimonianza di ‘Angelo’ si costruisce la identità di una comunità” e ha “ringraziato la Polizia di Stato, la Polizia stradale e le forze dell’ordine tutte per il costante e proficuo lavoro che svolgono a garanzia dei cittadini”. Gli intervenuti hanno, invece, evidenziato le gesta di Angeo Tasselli e il grande senso del dovere che lo ha contraddistinto.
I momenti più toccanti sono stati quando ha parlato l’amico e collega di Tasselli, Vincenzo Pierini, quando é stata scoperta la targa marmorea al suono degli squilli della tromba della fanfara e alla presenza della zia di Angelo Tasselli accompagnata dagli agenti della Polizia di Stato.