CALCIO Il 20 settembre etruschi di scena in Coppa Italia contro il Ladispoli Cerveteri, è subito derby
Per il Cerveteri sarà subito derby con il Ladispoli, in Coppa Italia il 20 settembre in casa dei cugini in gara unica. Una sfida che è un antipasto alla prima di campionato, sette giorni dopo al Galli contro il Civitavecchia. Due gare insidiose, la prima nel derby si annuncia carica di motivazioni e aspettative. A Ladispoli per il 20 settembre sarà una gara scoppiettante e agonisticamente intensa per via della rivalità che divide le due città. Per la prima in Eccellenza arriva un avversario forte e attrezzato per la vittoria finale, il Civitavecchia di Caputo, considerata una delle migliori compagini del girone A. Dunque per i verdazzurri saranno giorni di lavoro e allenamenti per preparare due gare che potranno dare le prime indicazioni a Di Chiara. La squadra, molto giovane, dovrà disputare un campionato in cui l’obiettivo è la salvezza.Intanto i tifosi verdazzurri vogliono che si riapra la Tribuna San Paolo, quella che negli anni passati era il catino del tifo etrusco. Da qualche anno inagibile, pare per cause idrogeologiche legate a un fosso che passa alle spalle della gradinata, è stata costruita nel 1991 e non presenta problemi strutturali. Anzi, è una tribuna in cui si può assistere alla partita comodi con una visualizzazione ottima e quindi non si capisce come, alla luce anche delle nuove disposizioni per l’emergenza Covid, non si trovi una soluzione in vista del campionato che il 27 settembre partirà con una gara di cartello che richiamerà molto pubblico, la sfida contro il Civitavecchia. La gradinata che può contenere oltre 1200 persone è stata rimessa a lucido, dipinta dai colori verde azzurri. Un colpo d’occhio che rende più suggestivo un impianto che se riammodernato diventerebbe uno degli stadi più accoglienti del Lazio, considerando i fari dell’illuminazione, gli spalti, i parcheggi e l’accesso viario che sono elementi indispensabili per farne un gioiello. Ora sta all’amministrazione trovare una soluzione per consegnare ai tifosi una tribuna che è il simbolo di tante battaglie.