Se le cose non cambieranno dopo 25 anni non ci saranno nuovi spettacoli nel teatro comunale Traiano, stagione a rischio
La stagione del Tetro Traiano rischia di saltare dopo 25 anni. Un’anticipazione arrivata dall’assessore alla Cultura Simona Galizia nei giorni scorsi. Difficoltà logistiche legate alle limitazioni imposte dalle misure per evitare il rischio di contagio da covid19. Dei circa 800 posti ne risulterebbero circa 250 utilizzabili a causa delle misure anti covid. Troppo pochi per l’alto numero di abbonamenti. Dopo venticinque anni di programmazione, quindi, la nuova stagione del Traiano rischia di non partire. Secondo l’assessore alla Cultura, infatti, se le cose non dovessero cambiare la stagione non partirà. «Martedì – ha spiegato Galizia – ci sarà un incontro per affrontare vari temi, in primis il recupero degli spettacoli saltati a causa dell’emergenza covid e per vedere cosa possiamo fare per non rimandare la nuova. Insomma, dobbiamo valutare il da farsi e ci aspettiamo supporto dall’Atcl. Ovviamente – ha sottolineato – gli occhi saranno puntati sulla sicurezza. Gli eventi estivi sono andati bene, proprio grazie al particolare accento messo sulla sicurezza. Siamo stati veloci e abbiamo fatto quello che potevamo. Inoltre non sembrano risultare casi di contagi legati agli eventi estivi. La nostra promessa è che lotteremo per la cultura anche se è oggettivo il fatto che le difficoltà ci siano». Si stanno pensando varie soluzioni, come ad esempio un teatro in forma minore ma è ancora presto per parlare. «Dietro il teatro – ha sottolineato Galizia – ci sono macchinisti, assistenti, eccetera. Figure importanti e penalizzate dalle difficoltà create dal covid. Noi vogliamo che Civitavecchia possa essere un piccolo faro per la cultura, le difficoltà – ha ribadito – ci sono ma speriamo che si risolvano». Non resta quindi attendere l’esito della riunione di martedì con Atcl per capire se si potrà trovare una formula per salvare la stagione e, soprattutto, recuperare gli spettacoli, tre, del vecchio cartellone rimasti in sospeso.
