CALCIO ECCELLENZA Il presidente del Città di Cerveteri Iurato: «Il nuovo tecnico sarà ufficializzato domani, intanto pensiamo a giocare con la testa»
Passata la sconfitta di Ladispoli, mal digerita dal presidente del Città di Cerveteri Fabio Iurato, si pensa alla gara contro il Civitavecchia in un Galli chiuso ai tifosi. Il patron etrusco nei prossimi giorni annuncerà il successore di mister Di Chiara, il cui posto, ma solo temporaneamente, è stato preso da Pino Brandolini, responsabile del settore giovanile.
Presidente, si ricomincia subito con una gara in salita?
«È la prima delle tre gare di inizio stagione molte complicate che affrontiamo con squadre competitive. Sicuramente non stiamo al massimo della forma, si è visto domenica. La troveremo in tempi brevi, dobbiamo amalgamarci e consolidarci. Sono fiducioso, domenica saremo al cospetto di una grande formazione, daremo segnali di ripresa ne sono convinto».
Sarebbe bello cancellare tutto con una vittoria?
«In questo momento è capire dove è che manca la squadra per correggere gli errori fatti. Meglio perdere ora che dopo, sarebbe troppo tardi a campionato in corso. Siamo pronti a migliorarci, e ad intervenire nei reparti in cui vi è bisogno di rinforzi. Ma ripeto così come siamo questa è una squadra che alla lunga uscirà fuori . Ci vuole coraggio, gambe e testa, quella che domenica ci è mancata».
E per l’allenatore?
«Sarà ufficializzato lunedì , ci sono alcune riserve da scogliere. Posso dire che sarà un tecnico bravo e preparato per l’Eccellenza».
Da tre mesi è alla guida del Cerveteri, come si sente?
«È una bella responsabilità , ho un secondo lavoro. Ma sono felice, entusiasta, contento di regalare alla città una squadra importante. In poco tempo ho riqualificato parte dello stadio, dalla verniciatura degli spalti alla posa delle poltroncine, per passare ai lavori di manutenzione e di ammodernamento. E ora stiamo completando i lavori per la palestra dedicata agli atleti . Vorrei realizzare uno stadio funzionale, adatto a tutti: famiglie, giovani e anziani».