La Perla del Tirreno ricorda le vittime dell’alluvione del 2 ottobre del 1981. Sei le persone che persero la vita
SANTA MARINELLA – Sono stati ricordati ieri, nella piazzetta dedicata, i caduti alla tragica alluvione del 2 ottobre del 1981. Autorità civili e religiose, volontari delle associazioni e alcune scolaresche, hanno partecipato all’evento e deposto una corona di alloro nel ceppo che ricorda quanti perirono in quell’evento. Furono sei le persone che persero la vita a causa di quell’alluvione, in gran parte residenti a Santa Marinella o nella cittadina balneare per motivi di lavoro. Proprio al lavoro, in una delle tante serre che rappresentavano un tassello importante dell’economia santamarinellese, si trovava una giovane operaia civitavecchiese che perse la vita. Sempre per lavoro, altre due delle sei vittime, si trovavano dentro le loro autovetture finite in mare. Il corpo di uno di loro venne ritrovato dopo parecchi giorni a molti chilometri di distanza. Al centro di Santa Marinella, un uomo affogò mentre cercava di mettere in salvo la sua autovettura chiusa nel garage che in pochi istanti si riempì completamente di acqua. L’alluvione trovò il territorio assolutamente impreparato. Saltarono completamente le linee telefoniche e i salvataggi risultarono ancora più difficili e partirono con notevole ritardo. Ingenti i danni all’economia delle due città, con alcune aziende commerciali e artigianali che andarono completamente distrutte.