LA NOTIZIA L’impianto natatorio di viale Lazio ha riaperto i battenti PalaGalli, vasca riempita: da lunedì la Snc torna in acqua
MATTEO CECCACCI
Qualcuno potrà anche far credere che tutto questo che sta accadendo sia normale. Può darsi. Ma è assolutamente obbligatorio partire da un quesito semplicissimo.
Come può una società sportiva, in questo caso la Snc, che ha un debito che ammonta a circa 500mila euro legato alle utenze, riaprire una struttura che non ce la fa a gestire? Soprattutto quando aveva consegnato le chiavi al Comune proprio perché la mancanza di soldi non permetteva di andare più avanti? Intanto, però, la società ha riempito la vasca e riscaldato l’acqua. Un’altra azione che se tanto dà tanto incrementa il debito. A questo punto viene anche da chiedersi come si possa pensare di svolgere una stagione sportiva in serie A2 con un debito di mezzo milione – assolutamente da saldare quanto prima – e con tutte le continue spese da sostenere. Ma questo, a quanto pare, non preoccupa la Snc, visto che gli allenamenti a secco della prima squadra sono già ripresi al PalaGalli, e da lunedì i giocatori torneranno nella vasca dell’impianto di viale Lazio.
Tutto ciò è in antitesi con quanto era trapelato nei giorni scorsi dalla Commissione Sport, la quale aveva fatto capire che la struttura sarebbe rimasta chiusa.
I fatti dicono che il PalaGalli è stato aperto, con pieno diritto, da coloro che hanno in mano le chiavi e con esse la sua gestione, almeno fino a quando qualcuno non decida che una società con tali debiti non possa più gestire un bene pubblico.
Comunque del campionato che partirà tra meno di un mese ancora non si hanno notizie, così come non c’è la certezza che si giocherà al PalaGalli.