Ennesimo grido d’allarme dalle parti sociali per le difficoltà degli agenti negli istituti cittadini Polizia penitenziaria, i sindacati: “Mandate il personale previsto o sarà lotta continua”
«Mandateci il personale previsto sulla pianta organica o sarà protesta continua». Sono dure le parole dei rappresentanti sindacali del corpo di Polizia Penitenziaria di Civitavecchia che lanciano un grido d’allarme, l’ennesimo, in una nota firmata dalle sei sigle del territorio. «In ragione del crescente malessere del personale – spiegano – che deve sopperire alla carenza di donne e uomini di Polizia Penitenziaria affrontando giornalmente numerosi disagi lavorativi». Venerdì il provveditore di Lazio, Abruzzo e Molise, Carmelo Cantone, si è presentato nell’Istituto di Civitavecchia per ascoltare direttamente dal suo personale le motivazioni che hanno indotto le organizzazioni sindacali a dichiarare lo stato di agitazione e l’interruzione delle trattative sindacali, «un confronto – spiegano i sindacati – costruttivo e di spessore».