L’associazione interviene sui parchi cittadini: vanno organizzati in base a un preciso disegno Verde pubblico, il Trittico: ”Bene prezioso da valorizzare”
L’associazione “Il Trittico” interviene a sostegno del verde pubblico. «Gli interventi operati sul verde pubblico hanno tradizionalmente assicurato in sede locale poco più di un’ordinaria manutenzione, quale lo sporadico taglio delle erbe e la potatura delle piante. Da qualche tempo però – si legge in una nota si va manifestando l’esigenza di approdare a un’autentica svolta, a un aggiornamento dei criteri d’intervento sin qui adottati dall’ente locale». Secondo il Trittico la cura del verde pubblico è ormai considerata un significativo indicatore dell’evolversi della realtà sociale. «Rappresenta per la collettività un bene veramente prezioso e irrinunciabile – spiegano dall’associazione – da pensare e organizzare secondo un preciso disegno chiaramente orientato a realizzare in città un minimo di habitat naturale su cui la mano dell’uomo deve incidere in modo assolutamente appropriato e discreto». Non più un insieme di piante e panchine, ma luoghi per una piacevole sosta e per incontri in cui la presenza umana si accompagna a quella dei vegetali e di tante piccoli animali, appartenenti in special modo all’avifauna. Il Trittico pensa a una valorizzazione globale del verde pubblico: «I giardini delle scuole costituiscono poi un capitolo a parte, perché versano quasi sempre in condizioni tali da risultare inutilizzabili. Attendono di essere progettati daccapo – conclude la nota – e riqualificati in modo tale da costituire un’ulteriore risorsa naturale per la città e soprattutto per gli operatori scolastici, un autentico spazio di espansione dell’aula. Così da essere tradotti in zone di concreta pratica dell’educazione ambientale».