Focaraccio, il covid non ferma il tradizionale rituale
TOLFA – Continua a vivere a Tolfa la tradizione di accendere il ”Focaraccio” illuminando il tragitto della Madonna di Loreto fino alla Santa Casa grazie al lavoro dei volontari. Nel paese collinare la tradizione non solo continua, ma si rinnova anche e sempre nel massimo rispetto delle norme anti Covid. Mercoledì dalle 17 in poi i volontari hanno acceso il tradizionale ”Focaraccio della Madonna di Loreto” così come avviene ogni anno da sempre nel paese. “La storia racconta che – spiega l’assessore alle Tradizioni Popolari, Antonio Stefanini – in origine il fuoco occupava quasi tutta la parte della piazza e da subito era un grande fuoco e la gente, molto devota e rispettosa delle tradizioni, portava legna e fascine per la Madonna e quando diventava brace si socializzava con un bel panonto ed un buon bicchiere di vino portato da casa. Oggi, invece, la caratteristica è l’accensione del fuoco in piazza Giacomo Matteotti, meglio conosciuta come la ”Piazza Vecchia” nel cuore del centro storico fuoco preparato dall’Universita Agraria del presidente Italo Ciambella in collaborazione con il Comune e con l’Associazione Cavalieri di Tolfa che da anni seguono questa tradizione. Attualmente quello dell’accensione delle legna resta un rito socializzante a cui partecipano gli abitanti, un rito controllato e gestito dalle autorita a cui viene consigliato sempre di assistere nella massima sicurezza”. All’iniziativa erano presenti il sindaco Luigi Landi, l’assessore Antonio Stefanini, la consigliera e delegata alla Cultura Tommasa Pala, la vicesindaco Stefania Bentivoglio e la consigliera di maggioranza Diletta Virgili. Da rilevare, poi, che fino al 6 gennaio, a cura dell’amministrazione comunale, si potranno ammirare l’esposizione di presepi artigianali, le proiezioni sacre e le luminarie nel centro storico di Tolfa.