La Marina spazzata via dalla mareggiata
CIVITAVECCHIA – Un po’ lo stesso copione del 2018, quando la Marina venne danneggiata dal maltempo. Un lungomare completamente cancellato quello di oggi, dopo la violenta mareggiata di ieri. La forza del mare è del vento ha portato grossi massi, detriti, fatto alzare betonelle e cambiato il volto di piazza della Vita e di tutta la Marina.
Tanto che il Comune di Civitavecchia chiederà lo stato di calamità naturale; lo hanno stabilito il sindaco Ernesto Tedesco e il vicesindaco Manuel Magliani, dopo il sopralluogo sull’area costiera. Su tutta la linea di costa si registrano masse di detriti e pronunciati fenomeni di erosione, che nella parte urbana ha interessato anche opere pubbliche.
“Questa mattina dopo essermi relazionato con il sindaco – ha spiegato Magliani – ho effettuato un sopralluogo congiunto con i tecnici comunali sulla Marina e su tutto il tratto costiero urbano, dove purtroppo a causa del maltempo di questi giorni sono stati riportati ingenti danni. Nel contempo ho avuto modo di interloquire con i rappresentanti del territorio in Regione Lazio, al fine di valutare la possibilità di richiedere la dichiarazione di stato di calamità naturale”.
Pertanto, ai sensi dell’art.15 comma 1bis della LR 26 febbraio 2014 n.2 (come modificata dalla LR 8/2020) l’amministrazione sta predisponendo apposito atto di indirizzo, corredato da documentazione comprovante l’entità dei danni riscontrati, per reperire le risorse necessarie allo scopo di ripristinare il corretto stato dei luoghi.
“Nel corso dei prossimi giorni – ha aggiunto Magliani – verranno effettuati ulteriori monitoraggi da parte dell’Amministrazione, che è intenta nel porre rimedio nel più breve tempo possibile ai danni riportati, interagendo concretamente con la Regione Lazio. Ringraziamo i rappresentanti del territorio per la sensibilità dimostrata sul punto, rispetto alla quale intendiamo proseguire affinché le richieste vadano a buon fine. Ciò nello spirito di tutelare la piena fruizione e la tutela della costa. È anche evidente che si tratta di un problema da affrontare attraverso risposte strutturali. È noto che il Sindaco ha già avviato fin dall’insediamento un fitto dialogo con l’Autorità di sistema portuale per la realizzazione della barriera di protezione della Marina, che era del resto un aspetto sul quale si erano presi precisi impegni fin dalla campagna elettorale. Evidentemente il dialogo continuerà anche con il nuovo presidente Musolino, in quanto le opere di protezione sono ancora più urgentemente una priorità dell’Amministrazione comunale, proprio nell’ottica della salvaguardia della costa”.