Pasquini grato per l’interessamento ma torna a sollecitare il completamento dei lavori e la riapertura della carreggiata Voragine in via Klitche, sopralluogo di Teresa Zotta di Città Metropolitana
ALLUMIERE – Frana in via Klitche (sulla Braccianese Claudia) ad Allumiere: si è svolto giovedì il sopralluogo di Città Metropolitana. Nel 2018 l’arteria provinciale fu teatro di un grosso smottamento; l’area per 2 anni è stata transennata e la circolazione ha proceduto a senso alternato destando non poca preoccupazione. La stessa frana si è poi ingrandita nelle settimane scorse a causa del maltempo: con l’amore pioggia, infatti, si è verificato un ulteriore grave cedimento della carreggiata (circa la metà della carreggiata è sprofondata), molta terra è franata sotto mettendo in pericolo una casa adiacente. Dopo le innumerevoli segnalazioni e sollecitazioni della giunta Pasquini finalmente si è registrato l’intervento dell’ingegnere e del geologo di Città Metropolitana, i quali, dopo il sopralluogo, hanno chiamato l’impresa e pianificato l’intervento di ripristino dell’area. Giovedì, poi, Teresa Zotta, Vice Sindaco della Città metropolitana di Roma, infatti è personalmente andata ad Allumiere per verificare di persona la situazione. La stessa vicesindaca di Città Metropolitana al termine del sopralluogo ha spiegato: “Ho incontrato il sindaco di Allumiere Antonio Pasquini per verificare lo stato dell’arte dei lavori che stanno interessando la frana che si è creata in un tratto di strada che attraversa il Comune. Fino dall’inizio dei lavori di ripristino, che stanno procedendo con celerità, la nostra Polizia Metropolitana ha garantito assistenza viaria insieme alla Protezione Civile. Con il primo cittadino Antonio Pasquini abbiamo verificato i lavori che spero giungano a conclusione nel più breve tempo possibile. La ditta e i nostri cantonieri sono al lavoro per consentire la messa in sicurezza della strada. Questa Amministrazione, insieme al Dipartimento viabilità, è vicina ai Comuni che sono stati duramente colpiti dalle recenti avverse condizioni metereologiche con azioni concrete e tempestive”. Dal canto suo il sindaco Antonio Pasquini ha commentato. “Dopo i contatti telefonici dei giorni passati, oggi abbiamo ricevuto la visita, a sorpresa, del Vice Sindaco della città metropolitana dottoressa Zotta Teresa e dell’ing. Orsini Gianpiero. Dopo i saluti istituzionali ed il cordiale dialogo in comune, ci siamo recati sul sito dello smottamento e del cedimento della strada provinciale. L’impresa sta svolgendo un eccellente lavoro per la messa in sicurezza del sito. La presenza istituzionale e l’impegno preso sottolineano la volontà di stanziare ulteriori fondi e con celerità progettare e realizzare tutti i lavori per ripristinare la doppia corsia completa di tutte le opere accessorie”. Il primo cittadino di Allumiere però ha ancora qualche remora: “Sono felice per questo interessamento, ma sinceramente nutro ancora dei dubbi. Mi domando se l’opera di bonifica e di sistemazione definitiva verrà o meno conclusa. Ripeto di nuovo che il mio auspicio è che questo interessamento da parte di Città Metropolitana non sia solo un fuoco di paglia ma che se arrivi presto a conclusione e sopratutto che non si debbano attendere ancor
a altri due anni. Ho visto con piacere che da parte della vicesindaco di Città Metropolitana Zotta c’è tutta la volontà da parte sua e dell’amministrazione provinciale di risolvere la situazione e di passare al secondo step. Mi auguro che venga presto ripristinato il doppio senso, la doppia carreggiata e che venga installato il guardarail e venga messa la segnaletica orizzontale e verticale: tutto cioè così com’era prima che avvenisse la frana cioè ante 2018. Cito questa data, perché proprio il 4 dicembre del 2018, ho fatto la prima segnalazione a Città Metropolitana segnalando la grassa problematica di via Antonietta Klitsche. Oltre a ripristinare la strada chiedo con forza a Città Metropolitana che venga restituito ai legittimi proprietari il terreno sottostante la frana e che questo sia messo nella massima sicurezza. Mi preoccupa poi che la sotto c’è una palazzina dove è caduta la terra dello smottamento e ciò la mette in pericolo: quindi spero che anche questa venga presto messa in sicurezza nel rispetto dei proprietari. Poiché la parte bassa non potrà essere sistemata fino a quando non si mettono i pali l’auspicio è che questi vengano messi il prima possibile. In questi giorni ho visto celerità e volontà di intervenire da parte di Città Metropolitana e della vicesindaco Zotta e ciò mi ha dato fiducia e speranza. La vicesindaco è venuta in paese per verificare di persona e bisogna renderle merito: a lei va il mio grazie quello dell’intera comunità. Ringrazio anche l’ingegnere Orsino. La mia richiesta e’ che Città Metropolitana intervenga presto e sistemi il prima possibile la questione definitivamente”.