L’onorevole Ghera chiede un’audizione del sindaco e vicesindaco Ghera (Fdi): «Esondazione dei fossi a Ladispoli, la Regione assente»
LADISPOLI – Un’audizone del sindaco e vicesindaco alla Pisana per trovare una soluzione ai problemi relativi ad erosione ed esondazione dei fossi a Ladispoli. Il capogruppo FdI in Regione Lazio, Fabrizio Ghera dà pieno sostegno al vicesindaco Pierpaolo Perretta che proprio la scorsa settimana aveva puntato i riflettori sul problema. In particolar modo quello relativo all’esondazione dei fossi che ogni inverno trascina sulla spiaggia tronchi, anche di grandi dimensioni, e canne, rendendo gli arenili impraticabili e inospitali. Un danno ambientale che, secondo le stime effettuate proprio dal Vicesindaco e Assessore al demanio marittimo, costerebbe alle tasche del Comune tra i 65mila e i 70mila euro, non essendo previsto questo tipo di intervento nel contratto di affidamento del servizio di igiene urbana. Da qui era partita la richiesta del Comune alla Pisana di trovare una soluzione anche economica al disagio vissuto periodicamente non solo da Ladispoli ma anche da tutte le altre città della costa. E ora a intervenire sulla vicenda è anche il capogruppo FdI in Regione Lazio, Fabrizio Ghera che nelle settimane scorse aveva promosso un incontro tra Perretta e gli uffici regionali competenti. «Per la salvaguardia delle coste laziali nulla di efficace e duraturo è stato prodotto dall’amministrazione Zingaretti. Troppi soldi pubblici sono stati sprecati per inutili ripascimenti subito spazzati via dalle onde. Particolarmente critica la situazione di Ladispoli colpita da violente e frequenti mareggiate che le hanno strappato gran parte dell’arenile. La spiaggia della cittadina balneare è minacciata costantemente anche dalle piene dei fiumi naturali, che vi depositano ingenti quantità di detriti a causa di una mancata e tempestiva manutenzione degli alvei dei corsi d’acqua. Come opportunamente rileva il vicesindaco e assessore al Demanio Marittimo e Fluviale Pierpaolo Perretta, di fronte all’entità e alla gravità di questo attacco all’ambiente, non è né giusto né logico lasciare all’amministrazione e alla cittadinanza di Ladispoli l’onere della pulizia e dello smaltimento dei rifiuti, la cui provenienza non può collegarsi al territorio comunale. Lo stesso discorso va fatto per gli altri Centri litoranei del Lazio soggetti ad eventi naturali che infieriscono sulle spiagge. Nello specifico il fenomeno dell’erosione costiera va affrontato in maniera strutturale e concreta cominciando con l’effettuare uno studio scientifico sulle correnti marine per elaborare un progetto risolutivo, che può essere finanziato attingendo ai Fondi Ue destinati al contrasto del fenomeno. Per dare ulteriore spinta alle iniziative del vicesindaco di Ladispoli Pierpaolo Perretta, dell’assessore al Commercio Francesca Lazzeri e dei consiglieri comunali Fdi, Marchetti e Marongiu, abbiamo richiesto la convocazione Commissione Regionale Tutela del Territorio e l’’audizione del sindaco e del vicesindaco di Ladispoli».