Cavaliere dà il benvenuto al circolo “A. Vicinanza” ma Marchetti replica: «Esiste dal 2016» Fratelli d’Italia, scintille tra i circoli
LADISPOLI – Scintille nella città balneare tra i circoli Fratelli d’Italia. A scatenare la diatriba gli auguri di benvenuto del consigliere FdI Raffaele Cavaliere appartenente al circolo “Giorgio Almirante – Ladispoli”, al neonato, secondo il suo punto di vista, circolo “FdI – Alessandro Vicinanza Ladispoli”. «In questi giorni – ha infatti spiegato Cavaliere – è stata istituita una pagina facebook “FdI – Alessandro Vicinanza Ladispoli” che coglie questo interessamento della gente per la politica di Giorgia Meloni e cerca così di venire incontro ai circa 45mila cittadini di Ladispoli, che ora con due realtà, un circolo e una aggregazione di Fratelli d’Italia sicuramente potranno veder realizzati tanti progetti a favore della tutela della vita, dell’ambiente e in generale degli interessi della gente comune che nella “ex destra sociale” trova ancora i difensori dei suoi diritti”». Peccato però, che il circolo in questione sia nato nel 2016, come tiene a precisare uno degli appartenenti, Renzo Marchetti, che con cavaliere siede tra i banchi della maggioranza al consiglio comunale ladispolano. «Ringrazio il consigliere Cavaliere per gli auguri anche se non ne capisco il motivo. Il nostro è un circolo – ha sottolineato Marchetti – che esiste dal 2016 ed era anche l’unico circolo di Fratelli d’Italia a Ladispoli nel 2017, quando insieme a tutta la coalizione portammo Alessandro Grando alla guida della nostra città. Oggi – ha voluto peraltro sottolineare Marchetti – si allarga con l’adesione del consigliere Daniela Marongiu, dell’assessore al Commercio e Attività produttive Francesca Lazzeri e del vicesindaco Pierpaolo Perretta e di tanti amici pronti a mettersi a lavoro a sostegno di Fratelli d’Italia, dell’amministrazione e di tutte quelle realtà che si riconoscono nei valori del nostro partito. Siamo sicuri che in futuro – ha concluso Marchetti – potremmo collaborare anche con il circolo di riferimento del consigliere Cavaliere, sempre che lo stesso si senta stabilmente parte della maggioranza e adotti comportamenti in linea con la politica di Fratelli d’Italia».