CALCIO PRIMA CATEGORIA Nonostante l’incertezza sulla ripartenza del campionato, parla il numero uno della società cerite Borgo San Martino, il patron Sergio Lupi si proietta nel futuro
Una squadra, un gruppo. Amici nel calcio, che spesso si ritrovano nella vita quotidiana nonostante famiglia e lavoro portino via molto del loro tempo. I calciatori del Borgo San Martino nel periodo del Covid-19 hanno iniziato a conoscersi meglio e a stare più vicini. E hanno avuto l’occasione di approfondire meglio la conoscenza, scandita da momenti di apprensione e confusione, annebbiati dall’assenza del calcio vero. Malgrado tutto la squadra continua ad allenarsi e lo farà anche se decideranno di concludere i tornei.
ALLENAMENTI SENZA SOSTA. La decisione del patron Sergio Lupi è originale, segno che il numero uno del club vuole tenere unito il gruppo, prepararlo mentalmente alla prossima stagione. Lupi, tra l’altro, in questi giorni ha speso un po’ del suo tempo per tastare il polso ai ragazzi.
IL RAPPORTO CON LA SQUADRA. Con i ragazzi c’è un ottimo rapporto – esordisce il presidente del club cerite Sergio Lupi – e a loro come a me mancano molto le domeniche, il giocare per qualcosa. Nonostante il momento con la squadra si è costruito un bel rapporto e la stima è reciproca. Sono dei ragazzi che si impegnano nel lavoro e dedicano il tempo che hanno a disposizione per il Borgo San Martino. Non vogliamo, qualora ci informassero della conclusione dei campionati, di smettere e di allenarci. Noi continueremo, mentalmente vogliamo farci trovare preparati per il futuro e i nostri obiettivi non muteranno, ciò grazie all’impegno del Grande Impero che non smetteremo di ringraziare».