I grillini sottolineano le difficoltà per la categoria che non ha ricevuto neanche ristori Ape calesse senza crocieristi e senza stalli: l’appello del M5S all’amministrazione
«Una categoria fortemente penalizzata». Il gruppo consiliare del M5S si fa portavoce della situazione degli operatori di ape calesse, impegnate su alcune linee turistiche del territorio. «Rappresentano un servizio comunale come succede per i taxi – hanno spiegato – ma essendo legate al settore turistico, non sono riuscite a rientrare nelle categorie sufficientemente ristorate. Inoltre gli stalli da cui dovrebbero partire sono interclusi nell’area di largo della Pace, che allo stato attuale ospita il drive in. Questo di fatto impedisce agli operatori di svolgere il proprio servizio, perché sprovvisti di un luogo idoneo a promuovere la propria attività. Purtroppo a nulla sono valse le varie richieste d’aiuto, che allo stato attuale restano inascoltate. Sono state fatte deroghe come ad esempio per le installazioni esterne, proprio per mettere tutti nelle condizioni di poter lavorare, mentre nulla è stato fatto per queste persone, neanche uno stallo alternativo in cui promuovere la propria attività in piena sicurezza. Il nostro regolamento permetterebbe anche all’amministrazione di integrare il trasporto pubblico locale con servizi alternativi – hanno concluso – che in questo caso potrebbero dare veramente una boccata di ossigeno a tutti gli operatori del servizio di trasporto non di linea».