Porto. Tentano di eludere i controlli: bloccati in tre Clandestini nascosti nel camion: fermati dalla Polizia di frontiera
CIVITAVECCHIA – Hanno cercato di raggiungere l’Italia in modo clandestino, senza documenti e senza biglietti.
Un viaggio per raggiungere chissà quale altra destinazione, ma che si è interrotto al porto di Civitavecchia dove tre ragazzi, uno tra l’altro minorenne, sono stati fermati dagli agenti della Polizia di frontiera nel corso dei controlli su persone e mezzi sbarcanti dal traghetto proveniente da Tunisi.
Il personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Civitavecchia, diretto dalla dottoressa Lorenza Ripamonti, ha individuato i tre clandestini nascosti all’interno di un vano sottostante un semirimorchio da poco sbarcato.
I tre ragazzi avevano cercato di nascondersi in modo da poter passare i controlli, ma gli agenti hanno comunque scoperto il loro stratagemma.
I tre stranieri, sprovvisti di passaporto e dichiaratisi di nazionalità algerina, sono stati sottoposti al test rapido antigenico con esito negativo ed accompagnati presso la sede dell’Ufficio per i rilievi dattiloscopici la cui risultante è stata negativa.
Su di loro, considerata la giovane età, è stato espletato anche un accertamento sulla compatibilità della data di nascita dichiarata tramite indagine radiologica effettuata dal personale medico dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia.
Uno dei tre giovani è risultato quindi minorenne ed è stato accompagnato presso la comunità “Repubblica dei Ragazzi”, mentre nei confronti degli altri due è stato emesso il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
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