incontro con il campione Il portiere del Settebello a confronto con gli studenti del liceo sportivo Marco Del Lungo si racconta al Marconi
CIVITAVECCHIA – Qualche giorno fa, le classi prima e seconda dell’indirizzo sportivo del Marconi hanno avuto l’opportunità di incontrare, in modalità telematica, un campione della pallanuoto: Marco Del Lungo.
Non è la prima volta che a scuola viene organizzato un incontro con un “grande” dello sport, ma la particolarità di Marco è che lui, come tanti di noi, è nato e cresciuto a Civitavecchia e ha frequentato proprio l’istituto Gugliemo Marconi.
Pratica la pallanuoto da quando era piccolo, grazie al nonno che lo portò in piscina a provare; appena sfiorò l’acqua se ne innamorò.
Ci ha raccontato anche che ciò che lo spinse a scegliere questo sport, anzichè il calcio, fu il fatto di non voler far lavare alla mamma la divisa sporca di fango: infatti il fratello più grande faceva il portiere e ogni volta che tornava a casa il borsone finiva direttamente in lavatrice e questo disgustava il piccolo Marco.
Tuttavia qualcosa dal fratello l’ha ripresa, entrambi giocano nel ruolo di portiere: Marco Del Lungo è il portiere dell’AN Brescia e della Nazionale italiana.
Abbiamo apprezzato la sua sincerità quando ci ha confessato che anche per lui, che è un grande campione, ci sono stati dei momenti difficili, in cui ha anche pensato di abbandonare la sua passione, ma nonostante tutto ha sempre trovato la forza e la voglia di continuare il suo percorso e di far sì che un sogno diventasse realtà.
In questa dichiarazione abbiamo colto tutta la sua umanità e abbiamo capito che per essere un campione nello sport bisogna esserlo anche nella vita. Le sfide più importanti, come dice lui, «si vincono con la testa, che deve essere molto più forte del corpo».
Marco Del Lungo ci ha fatto capire che bisogna sempre credere in se stessi per raggiungere i propri obiettivi e che non bisogna mai arrendersi davanti agli imprevisti, che ti aiutano a crescere come sportivo e come persona.
Ci ha colpito la sua “semplicità”, nonostante sia un professionista di alto livello, non solo ha trovato il tempo per incontrarci, ma si è mostrato anche estremamente disponibile: ci ha ascoltato con attenzione e ha risposto alle nostre domande in modo diretto e schietto.
Il dialogo è risultato interessante e piacevole, tra racconti, battute e risate, sono emersi temi e messaggi importanti in modo estremamente leggero.
I campioni sono spesso punti di riferimento ed idoli per noi ragazzi: proprio per questo un vero sportivo deve essere un esempio positivo e sano: e Marco Del Lungo lo è.
2A Liceo Scientifico Sportivo IIS Marconi