Lega Santa Marinella: «Sembrano sei personaggi in cerca di partito»
SANTA MARINELLA – Il coordinatore cittadino della Lega Roberta Felici risponde per le rime al nuovo gruppo politico di maggioranza formatosi pochi giorni fa, che aveva attaccato duramente l’esponente leghista per una serie di critiche rivolte nei loro confronti.“Pur non avendo mai ricambiato certe attenzioni – dice la Felici – mi corre l’obbligo di rispondere ad un comunicato delirante con cui hanno tentato di replicare ad un articolo della Lega di qualche giorno fa. Essere accusati di esternazione muta da consiglieri la cui voce è sconosciuta ai loro stessi colleghi, è esilarante. Sono mesi, addirittura anni, che i cittadini aspettano di vederli avvicinare ad un microfono per esprimere anche un banale concetto, evidentemente consci delle loro capacità, si limitano a mettere delle firme a caso sotto gli articoli. Farfugliano di una presunta frustrazione nel fare opposizione ad un sindaco esponente di un partito con cui la Lega governa. Chiarisco che siamo al governo nazionale perché la situazione disastrosa del Paese lo richiede. La nostra è una responsabilità a cui non ci siamo mai sottratti né a livello nazionale né, tantomeno, a livello locale. Il consigliere Calvo ha sempre votato a favore di provvedimenti ritenuti giusti e utili per la comunità, dalla nuova sede comunale fino al nuovo parcheggio al castello di Santa Severa. So e sappiamo perfettamente, come Lega, dove siamo e dove vogliamo andare, lo stesso purtroppo non si può dire di chi, più che un gruppo di lavoro, sembra essere la rappresentazione di sei personaggi in cerca di partito”.“Un gruppo che ha a cuore il benessere dei cittadini – continua il coordinatore – non chiede, appena costituito, una verifica di maggioranza perché questa genera divisioni inutili in un momento di difficoltà economica e sociale per i nostri concittadini. Debbo quindi declinare l’invito a dare il mio contributo in questo contesto, continuerò a profonderlo nel partito con cui mi sono candidata e con cui sono risultata seconda per voti nella coalizione di centrodestra e prima dei non eletti. Non lavoro aspettando ripescaggi, ma per chi mi ha dato fiducia ed appoggio incondizionato. Un avvicinamento alla realtà appena nata è impensabile senza un allontanamento da una amministrazione che va avanti a strappi e che mai ha dato l’impressione di lavorare per il bene comune. Ci dimostrino cosi’, con azioni concrete, che vogliono davvero fare qualcosa di utile per questa città. Certo, anche in questo caso, mancherebbe ancora il rispetto, quello che si deve al rappresentante locale del primo partito d’Italia, quel partito rappresentato dal segretario verso il quale c’è chi corre per il selfie”.