LAVORI DI PUBBLICA UTILITÀ Riunione operativa con i 35 percettori del reddito di cittadinanza
S. MARINELLA – La Perla del Tirreno si annovera tra i Comuni più virtuosi d’Italia nel coinvolgimento in progetti di pubblica utilità dei percettori del reddito di cittadinanza. Proseguono infatti le attività promosse dall’amministrazione comunale che, ieri mattina, ha riunito nella sala consiliare, i nuovi percettori del reddito, circa 35 persone, ritenute idonee dal centro per l’impiego e pertanto obbligate a partecipare ai progetti utili alla collettività per un massimo di 16 ore settimanali. “Nel massimo rispetto anche delle proprie attitudini o delle specifiche competenze professionali o titoli di studio – dice il sindaco – ho dato l’opportunità a tutti i neo percettori del reddito di scegliere in quale ambito prestare servizio, cercando in tal modo di andare incontro alle loro esigenze. È nostro dovere come amministrazione comunale, però, inserirli in questi progetti e dar seguito a quanto previsto per legge assicurando loro un percorso formativo e una polizza assicurativa in merito al servizio svolto per conto del Comune. È stato così deciso che 15 beneficiari presteranno servizio di supporto in alcuni settori della pubblica amministrazione, nello specifico Polizia Locale, museo civico, biblioteca, cimitero, palazzetto dello sport e pulizia degli immobili comunali. Ulteriori dieci percettori del reddito, saranno ubicati alla ripesa delle lezioni in presenza, di fronte agli ingressi di tutti gli istituti scolastici, materne, elementari e medie inferiori, con il compito di misurare la temperatura ed evitare assembramenti”. “Ben 15 saranno le persone che affiancheranno le squadre tecniche della Multiservizi nella manutenzione del verde pubblico – continua Tidei – mentre altri dieci percettori del reddito, prenderanno parte ad un progetto di grande utilità e attualità e si occuperanno di monitorare il territorio durate il sabato e la domenica, per vigilare sul rispetto del distanziamento sociale e dell’osservanza dei decreti legge. Indosseranno una pettorina e un berretto che li renderà riconoscibili”.