Il direttore sanitario commenta la situazione dell’ospedale Contagi Covid in salita, Carbone: «Numeri che ci aspettavamo»
CIVITAVECCHIA – Continuano a salire i casi di covid19 a Civitavecchia anche se, per il secondo giorno consecutivo, si registrano numeri meno elevati rispetto alle scorse settimane. Ieri in città si sono registrati undici nuovi positivi e cinque guariti. Troppo presto per parlare di inversione della curva dei contagi ma sicuramente una boccata d’ossigeno soprattutto per l’ospedale San Paolo di Civitavecchia che nello scorso fine settimana ha riaperto il reparto covid dedicato con dieci posti letto, passati a quindici nel giro di 24 ore e tutti occupati. I ricoveri ci sono e il virus continua a circolare con un’elevata contagiosità dovuta molto probabilmente alla prevalenza di varianti che sembrerebbe essere ormai certa. «Attualmente – ha spiegato il direttore sanitario del polo ospedaliero Antonio Carbone – abbiamo quindici posti letto covid occupati ma ce lo aspettavamo, certamente speriamo che bastino ma non possiamo abbassare la guardia». La Asl si aspetta ancora numeri piuttosto alti anche per questa settimana. L’ospedale, però, sta reggendo l’urto del virus. «Bisogna ringraziare l’impegno di tutti i reparti – ha continuato Carbone – che continuano ad andare avanti a pieno regime. Sicuramente l’ospedale è in sofferenza ma tutti i servizi lavorano a pieno ritmo». Sul fronte vaccini, invece, ieri è arrivata la fornitura settimanale di
Pfizer
e per la prossima è attesa l’annunciato aumento che consentirà alla Asl Roma 4 di spingere ulteriormente il pedale dell’acceleratore. Per quanto riguarda
Astrazeneca
c’è stata la riduzione annunciata dall’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, tra oggi e domani, con l’arrivo della fornitura, si potrà quantificare il taglio. La novità più attesa è sicuramente il vaccino Johnson & Johnson, monodose, che arriverà in Italia il 16 aprile. Sarà fornito anche alla farmacie che aderiranno alla somministrazione del vaccino dopo la firma dell’accordo tra Governo, Regioni e Farmacie arrivata nei giorni scorsi. Attualmente la Asl viaggia sulle 700 prime dosi quotidiane ma è pronta ad aumentare all’incremento delle forniture. Nella tarda serata di ieri in totale erano state effettuate più di 50,800 vaccinazioni. Infine dalla mezzanotte saranno aperte le prenotazioni per gli anni 67-66 (i nati nel 1955 e 1954).