Tedesco critica Raggi e Zingaretti: tornano in città i rifiuti da Roma «Fermezza contro questo scempio»
L’emergenza rifiuti di Roma ricade, ancora una volta, sulla provincia e, in particolare, su Civitavecchia. Come si legge nell’ordinanza firmata giovedì pomeriggio dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dal 7 al 12 aprile arriveranno presso la discarica di Fosso Crepacuore 80 tonnellate al giorno provenienti dall’impianto di TMB di Colfelice, non essendo disponibile alcuna capacità di smaltimento in discarica nell’Ato Frosinone. Dal 13 aprile le tonnellate saranno 40 al giorno, per un tempo limitato, almeno sulla carta, con l’ordinanza valida fino al 20 aprile. Mentre la Regione sta stipulando accordi per trasferimento in altre Regioni, ha chiesto però a Roma Capitale ed Ama tra l’altro di trasmettere entro 30 giorni un piano impiantistico ai fini dell’autosufficienza in termini di trattamento, trasferenza e smaltimento. Ma l’assessore capitolina ai Rifiuti, Katia Ziantoni ha anticipato di non voler indicare, entro il mese, siti per discariche e tmb: vanno prima approvati ptpr e cartografie della provincia. La questione non sembra quindi, ad oggi, di semplice soluzione. Il sindaco Tedesco ha puntato il dito contro Raggi e Zingaretti: «Chiaramente Civitavecchia, che per lorsignori non è una città ma una pattumiera – ha tuonato – farà la parte del leone nell’ingoiare il contenuto di decine e decine di camion con rimorchio che dal 7 aprile fino almeno al 20, ma sappiamo benissimo quanto durano le soluzioni “assolutamente provvisorie ed emergenziali”, invaderanno le strade della città. Da parte mia ci sarà la massima fermezza nel mettere in campo tutto ciò che un Comune può per fermare questo scempio che i civitavecchiesi non meritano. Mi auguro di trovare un ampio sostegno da parte di tutti». Pieno sostegno da parte del consigliere regionale della Lega che sottolinea come l’ordinanza non tenga conto del “sovraccarico ambientale serio di Civitavecchia”, e dimostri invece “l’incapacità politica” di Raggi e Zingaretti. Evidenziando la “mancata pianificazione sul tema rifiuti”, il parlamentare di Fi Battilocchio ha due interrogazioni, ai ministri Costa e Gelmini.
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