L’iniziativa voluta dal vescovo Ruzza Venerdì santo: intenso momento di preghiera a piazzale del Pincio
Un intenso momento di raccoglimento e preghiera, quello di venerdì sera al piazzale del Pincio. Nel silenzio dato dall’assenza della secolare processione del Cristo Morto, la diocesi e l’amministrazione hanno voluto dare un segno ai cittadini – tanti quelli collegati sui social – «per ritrovarci attorno alla croce di Cristo – ha spiegato il vescovo Gianrico Ruzza – per meditare e riflettere». Presenti le autorità civili e militari cittadine, rappresentanti dell’Arciconfraternita del Gonfalone e della Confraternita di Santa Maria dell’Orazione e Morte, la banda Ponchielli che ha accompagnato la preghiera. È vero che la processione, fisicamente, non è uscita, ma come spiegato dal priore David Trotti ha percorso spiritualmente le strade all’interno del cuore di ogni civitavecchiese. «Nei giorni precedenti questa data – ha aggiunto – ho avuto tantissimi messaggi che mi hanno fatto capire come sia dal punto di vista del credente che del non credente costituisca una esperienza intima non raccontabile ma, solo trasmissibile attraverso le emozioni».