Un nuovo progetto, per rendere più accogliente l’area, che nasce dalla sinergia tra Comune di Allumiere e Università Agraria Panchine ricavate dai tronchi di alberi caduti all’interno del monumento naturale del Faggeto
ALLUMIERE – Il Monumento Naturale del Faggeto di Allumiere è sempre più bello e fruibile dalla popolazione locale e dai turisti. In questi giorni, infatti, sono state apportate varie migliorie nel bellissimo e amato bosco collinare (affascinante e meraviglioso in ogni stagione dell’anno), fra le quali l’installazione di alcune panchine ricavate dai tronchi degli alberi caduti. “Grazie alla sinergia e alla progettualità tra la nostra amministrazione comunale e l’Università Agraria di Allumiere stiamo rendendo più accogliente e funzionale il bosco del Faggeto – spiega il sindaco Antonio Pasquini – ci tengo, però, a far presente che dobbiamo considerare il fatto che siamo all’interno di un bosco dal notevole pregio ambientale: in alcune zone siamo quindi obbligati, come stabilito dalle leggi comunitarie, a lasciare alla propria vita naturale le piante morte”. Pasquini poi ci tiene a ringraziare coloro che con impegno stanno portando a compimento l’opera di restyling del Faggeto: “Vorrei ringraziare per il grande lavoro che stanno portando avanti l’assessore comunale con delega all’Ambiente Carlo Cammilletti e l’assessore dell’Università Agraria Paolo Travagliati in rappresentanza di entrambi i nostri Enti. Il loro è un essenziale e funzionale lavoro che possiamo finalmente riscontrare nella nostra Faggeta”. Il primo cittadino poi evidenzia: “Le famose aule didattiche e l’accesso al bosco direttamente dal ponte sotto la Braccianese (che può essere percorso da viale Garibaldi) oggi sono diventate una realtà. Ma non solo questo: oltre ai lavori di piccola manutenzione che sono in corso, a breve ci presenteranno la nuova applicazione che ci guiderà alla scoperta del bosco e della sua ricca storia”. A tal proposito l’assessore Carlo Cammilletti interviene in merito per sottolineare: “Il nostro Faggeto, nonché Monumento Naturale, nell’arco degli anni vedrà realizzarsi vari progetti. Oltre a tutto quello che ha riportato il sindaco Pasquini bisogna dire che ci troviamo in una situazione work in progress, nel senso che di idee ne vengono continuamente e su alcune di esse stiamo già lavorando, mentre su altre, ovviamente, stiamo valutandone l’eventuale fattibilità. Possiamo affermare che quello che è stato fatto fino ad ora è come se fosse il primo step: il successivo sarà quello di sostituire la cartellonistica agli ingressi del Faggeto dove ci sarà una nuova mappa più esaustiva e definita; all’interno della faggeta, tra le tante cose, sarà possibile trovare alcuni punti di conferimento dei rifiuti che dovranno essere comunque differenziati sul posto. Oggi il Faggeto sembra quasi essere il proseguimento del paese di Allumiere, ma questo, purtroppo, ha dato il via a delle cattive abitudini, come quelle di abbandonare i rifiuti all’interno del faggeto e di non rispettare l’ambiente. E’ per questo motivo che negli anni si era pensato di installare tanti piccoli cestini sparsi in tutto il Faggeto come fosse un centro abitato. Stiamo, però, parlando di un bosco e, in quanto tale, deve essere trattato: saranno tolti tutti piccoli ces
tini che, comunque, davano anche problemi di gestione perché si riempivano troppo facilmente e richiedevano una manutenzione quotidiana. Crediamo sia importante educare le persone che entrano dentro il nostro faggeto alle buone pratiche per mantenere nella sua bellezza il faggeto che, oltretutto, è stato riconosciuto Monumento Naturale e, in quanto tale, ogni persona deve fare la sua parte per mantenerlo pulito. Vien da sé, quindi, che i rifiuti si riportano via, fuori dal Faggeto andandoli a conferire in quei pochi punti che verranno suggeriti”. Cammilletti poi annuncia: “A breve verrà, inoltre, creato un regolamento ”ad hoc” per il nostro Monumento Naturale dove verrà puntualizzato cosa sarà possibile e cosa non sarà possibile fare all’interno del Faggeto e con riportate le eventuali sanzioni per i trasgressori” e poi conclude: “Per il nostro bellissimo e amato Monumento Naturale stiamo facendo un lavoro di team non solo tra la nostra amministrazione comunale e quella dell’Agraria, ma anche con i consiglieri di opposizione che stanno collaborando e contribuendo; inoltre ci stiamo avvalendo del supporto di tecnici del settore. Ricordiamo a tutti i cittadini che siamo a disposizione per ricevere suggerimenti dei nostri compaesani che vogliono collaborare per il bene e la salvaguardia del Faggeto”.