Rifiuti: lavoratori in sciopero a Cerveteri
CERVETERI – Con il subentro della Msa Ambiente nella gestione della raccolta rifiuti in città, dopo la contrattazione delle organizzazioni sindacali che hanno visto l’apertura di diversi tavoli di lavoro anche alla presenza dell’amministrazione comunale la situazione all’interno della ditta è sì migliorata ma ci sono ancora diversi aspetti da trattare. E proprio su questa la prossima settimana i sindacati firmatari di contratto (Cgil, Cisl e Fiadel) hanno indetto un incontro con l’azienda per discutere di tematiche quali programmazione del lavoro, salute e sicurezza. Intanto, però, nella giornata di oggi in città si sono verificati nuovi disagi con la raccolta porta a porta e all’isola ecologica sulla Settevene Palo. “Colpa” dello sciopero indetto dalla Failea una delle sigle sindacali dei lavoratori. Secondo quanto denunciato dai consiglieri di opposizione Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe legata all’incendio «della cabina di un mezzo di lavoro che ha fatto sfiorare presumibilmente la tragedia per tre lavoratori che si sono salvati per un soffio». Ma non sarebbe tutto. All’incendio della cabina di un mezzo va ad aggiungersi anche il danneggiamento di alcune vetture «causato da un mezzo senza freni» fino ad arrivare alle «buste paga con un buono pasto dimezzato, gli assegni familiari a singhiozzo, part time senza ore e carichi di lavoro eccessivi specialmente il sabato». Secondo quanto denunciato dai consiglieri di opposizione Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis, la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe legata all’incendio «della cabina di un mezzo di lavoro che ha fatto sfiorare presumibilmente la tragedia per tre lavoratori che si sono salvati per un soffio». «Sono anni che noi denunciamo le problematiche di un servizio che probabilmente non ha rispettato alla lettera le direttive del capitolato d’appalto – hanno proseguito Orsomando e De Angelis – e in più occasioni abbiamo interessato l’amministrazione Pascucci, che purtroppo anche per questo gravissimo inconveniente, non solo non si è dimostrata all’altezza della situazione, ma si è limitata ad avvisare l’utenza con poco anticipo, creando disagio con l’approvvigionamento plastica nelle case dei cittadini». ©RIPRODUZIONE RISERVATA